Pubblicato il 9 maggio 2023, nella seduta n. 66
MAZZELLA, ALOISIO, PIRONDINI, PIRRO, TURCO, DE ROSA, MARTON, BILOTTI, SIRONI, TREVISI - Ai Ministri della salute e della difesa. -
Premesso che:
l'antibiotico amoxicillina è un farmaco di prima scelta per tutte le più comuni patologie infettive, efficace e ben tollerato con bassi rischi di effetti avversi. Indicato nel trattamento di faringotonsillite di SBEA (streptococco beta emolitico di gruppo A), otite e polmonite batterica, è molto utilizzato quale ausilio di primo intervento in età pediatrica e non solo. Tuttavia, dal mese di novembre 2022, la disponibilità di questo farmaco scarseggia;
nelle more di questa carenza, risulta agli interroganti che si stiano prescrivendo alternative terapeutiche spesso inappropriate, con conseguenti rischi connessi agli effetti collaterali alle reazioni avverse. Pertanto, le associazioni di pediatri italiani, sotto le sigle ACP, SIP e FIMP, hanno rivolto un appello all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), sollecitando iniziative volte ad affrontare il problema, tra cui la produzione da parte dello stabilimento chimico militare;
più specificamente, come evidenziato dalle società scientifiche e culturali pediatriche, se a partire dal 2021 la carenza riguardava alcune formulazioni d’uso ospedaliero, come riconosciuto anche da AIFA, da alcuni mesi la carenza a livello territoriale riguarda tutte le formulazioni di amoxicillina. Perciò, si tratta di un grave e serio problema, e non solo per l’attività pediatrica delle cure primarie;
come dichiarato alla stampa dal presidente dell’Associazione culturale Pediatri, dottoressa Stefania Manetti: "Ci stiamo adeguando a una carenza sempre più cronica e diffusa, anche durante l'attuale epidemia di infezioni streptococciche che a sua volta ha acuito il problema della scarsa disponibilità e della inappropriatezza prescrittiva, con il rischio di trovarci di fronte a complicanze suppurative sempre più difficili da trattare, come già segnalato da alcuni reparti ospedalieri pediatrici" ("corriere.it", 28 aprile 2023);
nel corso dell’evento “C’è carenza di farmaci in Europa? Strategia per il fabbisogno delle materie prime”, organizzato dal Centro Studi Americani in collaborazione con EDRA, i maggiori esperti del settore farmaceutico hanno evidenziato che per arginare il problema della carenza dei farmaci serve una programmazione nel lungo periodo. In particolare, nel corso del dibattito il Sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, ha testualmente dichiarato: “Una nazione come l’Italia dovrebbe dotarsi di una strategia per essere indipendente su produzione di principi attivi ed eccipienti. È importante investire nella ricerca che al momento è affidata ad altri paesi. Bisogna creare condizioni favorevoli per cui l’industria farmaceutica che investa in Italia”,
si chiede di sapere:
quali siano le iniziative intraprese per rendere l’Italia indipendente sotto il profilo della produzione di principi attivi ed eccipienti e quali siano le strategie adottate per creare le condizioni favorevoli affinché l’industria farmaceutica investa in Italia;
quali iniziative abbia adottato il Ministro della salute per affrontare la carenza di amoxicillina;
se, al fine di adottare iniziative efficienti affinché si sopperisca alla carenza di farmaci essenziali, i Ministri in indirizzo condividano l’opportunità di disporre la produzione di amoxicillina presso lo stabilimento chimico farmacologico militare, che annovera una rinomata tradizione nella realizzazione di prodotti farmacologici di primo soccorso;
quali iniziative, nel perimetro delle proprie competenze, il Ministro della salute intenda assumere al fine di garantire, in tempi rapidi, la disponibilità sul mercato dell’amoxicillina;
se condivida l’opportunità di predisporre un sistema di monitoraggio dei farmaci che dia informazioni trasversali e integrate tra produzione, distribuzione intermedia e farmacie sul territorio.