Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08600

Atto n. 4-08600

Pubblicato il 3 maggio 2005
Seduta n. 790

DE PETRIS - Ai Ministri dell'interno e delle comunicazioni. -

Premesso che:

nel territorio della Sabina, in particolare nella città di Rieti e nel centro di Cantalupo, si è constatata una massiccia installazione di radio stazioni-base di telefonia mobile;

la cittadinanza dei comuni interessati si sta opponendo, manifestando civilmente, contro l’installazione di antenne su spazi pubblici e privati;

nel Comune di Cantalupo da circa un mese la maggioranza della popolazione sta presidiando il Comune, sul cui edificio è in corso l’ennesima installazione di una antenna per la telefonia mobile;

le manifestazioni e il dissenso popolare, avendo creato problemi di ordine pubblico, hanno costretto gli amministratori locali ad attivarsi per la costituzione di un tavolo di mediazione tra le autorità competenti e il comitato “Legittima Difesa”, sorto spontaneamente a sostegno della volontà popolare del centro sabino;

i lavori, momentaneamente bloccati per le manifestazioni popolari e per ripristinare l’ordine pubblico, saranno ripresi nelle prossime settimane;

per quanto riguarda il Comune di Rieti, dove l’installazione di antenne interessa gran parte del territorio, nell’aprile del 2003 si era dotato di un regolamento in virtù del decreto legislativo n. 198/2002 (decreto Gasparri), che ne impediva l’installazione;

a causa di ricorsi presentati da parte delle società di Telefonia Mobile al TAR, il regolamento comunale è stato annullato;

il Comune non ha provveduto ad approvare un nuovo regolamento corredato da un piano di installazione di radio-base di telefonia mobile del territorio in virtù della dichiarazione di incostituzionalità del sopraccitato decreto legislativo, beneficiando anche della sentenza della Corte costituzionale n. 307 del 2003 che restituisce agli enti territoriali la possibilità di pianificare l’installazione di antenne sul proprio territorio;

pertanto ad oggi la città di Rieti non è dotata degli adeguati strumenti di regolamentazione per l’installazione di stazioni radio-base di telefonia mobile;

pertanto le manifestazioni dei cittadini continuano nei vari quartieri nella città di Rieti alla presenza delle forze dell’ordine;

si chiede di sapere:

se non si ritenga necessario intervenire al fine di emanare un provvedimento di sospensione dei lavori di installazione “selvaggia” delle stazioni radio-base nei comuni di Rieti e di Cantalupo nella Sabina, al fine di evitare ulteriori problemi di ordine pubblico per un periodo di almeno 90 giorni;

se non si ritenga necessario che il Comune di Rieti e di Cantalupo nella Sabina si attivino al fine di dotarsi di un piano di installazione di stazioni radio-base di telefonia mobile;

se non si ritenga altresì necessario, ai sensi della normativa vigente, tutelare la salute dei cittadini, messa a rischio da meri interessi economici.