Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08292
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Atto n. 4-08292
Pubblicato il 8 marzo 2005
Seduta n. 757
DONATI. - Ai Ministri delle comunicazioni e dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:
il servizio postale riveste una importanza fondamentale per le comunicazioni e conseguentemente per il buon funzionamento della vita sociale, economica ed amministrativa del paese;
tale servizio ha necessità di essere costantemente aggiornato ed adeguato, specialmente sotto il profilo organizzativo e dell’innovazione tecnologica, per migliorarlo soprattutto in termini di celerità ed efficienza e per il raggiungimento di un più generale grado di qualità che possa renderlo comparabile a quello dei paesi occidentali più avanzati;
considerato che:
a fronte dei robusti utili raggiunti nel bilancio del 2004 dal gruppo Poste Italiane SpA, per cui è stato annunciato dalla stessa società un incremento degli utili da 90,3 a 236 milioni di euro dal 2003 al 2004, con un incremento del 161,4% (come si evince dalla rassegna stampa del 22 febbraio 2005 del sito Internet http://www.poste.it), e al contrario di quanto assicurano le informazioni ufficiali e la pubblicità televisiva, il servizio postale offre molti spunti di critica o vere e proprie lacune;
nel caso della provincia di Mantova, per esempio, alcuni uffici postali si trovano in una condizione di allarmante sotto organico, che produce effetti fortemente negativi sulla qualità del servizio;
in particolare gli uffici postali localizzati nel comune di Roncoferraro non riescono ad espletare i servizi minimi essenziali, tanto che il sindaco dello stesso comune ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Mantova in cui denuncia Poste Italiane SpA per interruzione di pubblico servizio;
il sindaco del comune di Roncoferraro segnala che da oltre un anno perdura una condizione per cui la posta non è recapitata o è recapitata con ritardi intollerabili. I cittadini sono addirittura stati invitati dall’ufficio postale a ricercare personalmente l’eventuale posta giacente presso lo stesso ufficio postale o ad organizzarsi in proprio tra loro, sostituendosi ai portalettere, per il recapito della corrispondenza;
per ritardi cronici sono risultati inutili gli abbonamenti ai giornali, il recapito delle bollette delle utenze, la corrispondenza personale o aziendale anche importante, o le stesse comunicazioni ai cittadini da parte dell’Amministrazione comunale;
tale situazione ha prodotto un disservizio generalizzato, con episodi che hanno avuto conseguenze pesanti per alcuni residenti o per l’attività economica di alcuni operatori;
queste gravi carenze, ripetute e ormai perduranti, caratterizzano la condizione di “normale” funzionamento del servizio postale. Nonostante il problema fosse ormai noto e denunciato da tempo a tutti i livelli, le Poste Italiane non hanno ritenuto di prendere provvedimenti che fossero risolutivi o che almeno mitigassero il disservizio cronico in cui versa l’ufficio postale del comune di Roncoferraro,
si chiede di sapere:
se e quali interventi urgenti ritenga di dover adottare il Ministro delle comunicazioni, per quanto di competenza, affinché le Poste Italiane SpA ripristinino immediatamente il servizio postale nel comune di Roncoferraro;
se e quali azioni il Ministro delle comunicazioni e il Ministro dell’economia e delle finanze, per quanto di competenza, intendano intraprendere affinché le Poste Italiane SpA riportino alla normalità il servizio postale nel comune di Roncoferraro e per garantire il servizio in tutta la provincia di Mantova;
se e quali azioni il Ministro delle comunicazioni, per quanto di competenza, intenda adottare per individuare, attraverso le Poste Italiane SpA, i soggetti responsabili della degenerazione organizzativa che caratterizza l’ufficio postale del comune di Roncoferraro ed i disservizi nel territorio mantovano.