Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08223

Atto n. 4-08223

Pubblicato il 1 marzo 2005
Seduta n. 750

MORO. - Al Ministro delle comunicazioni. -

Premesso:

che molte aziende a livello nazionale attivano i cosiddetti "numeri verdi" per facilitare le comunicazioni, con addebiti limitati a carico dei chiamanti, con riflessi positivi sia di carattere economico che di prestazioni di servizi;

che il "numero verde" è utilizzabile da postazioni in uscita da telefono fisso mentre dai cellulari di telefonia mobile è necessario comporre il numero con prefisso telefonico con addebito a tariffazione normale da telefonia mobile a telefonia fissa;

che l'Alitalia ha da tempo attivato un numero verde, 848865087, per le prenotazioni dei voli nazionali, tenuto conto dei lunghi tempi d'attesa, mentre chi intenda utilizzare il servizio da telefono cellulare deve comporre il numero 0665641;

che, recentemente, il messaggio del tipo "Alitalia, servizio di prenotazioni voli. Le linee sono intasate. Si prega di attendere per non perdere la priorità acquisita. Un operatore vi risponderà appena disponibile" (e ripetizione in lingua inglese) è stato sostituito, senza alcuna ulteriore notizia, da uno spot pubblicitario sui nuovi metodi di acquisto dei biglietti e, di seguito, da una serie di informazioni circa la prossima entrata in vigore di nuove disposizioni legislative riguardanti i trasporti aerei;

che non viene fornita alcuna indicazione circa il servizio richiesto per cui l'utente, dopo l'ascolto dei messaggi, è indotto a pensare di aver sbagliato numero;

che all'interrogante è capitato nella serata del 23 febbraio 2005 di utilizzare il servizio delle prenotazioni e, dopo una prima chiamata della durata di circa 3 minuti dal proprio cellulare, ha richiamato lo stesso numero dopo averne controllato l'esattezza e l'attesa, prima di ricevere la risposta, si è protratta per oltre 8-9 minuti, con l'ascolto varie volte dei messaggi vocali;

che, alla risposta, all'operatrice è stato fatto rilevare il lungo tempo di attesa trascorso senza sapere se l'interlocutore fosse quello richiesto;

l'operatrice ha convenuto sulla fondatezza delle lamentele aggiungendo che, comunque, la chiamata era seguita da altre 12 che attendevano,

l'interrogante chiede di conoscere:

se e quali provvedimenti intenda prendere il Ministro in indirizzo per impedire un ingiusto addebito agli utenti di telefono mobile che devono passivamente ascoltare messaggi pubblicitari senza avere la certezza di avere chiamato il servizio che si intende attivare se non alla risposta dell'operatore;

se non sia il caso di far riprendere le precedenti informazioni in modo da permettere all'utente chiamante la scelta di ripetere le chiamate o di restare in attesa "per non perdere la priorità acquisita".