Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01797

Atto n. 3-01797

Pubblicato il 28 ottobre 2004
Seduta n. 684

MONTICONE, BAIO DOSSI. - Al Ministro della salute. -

Premesso che:

l'Azienda Sanitaria Locale 8 della Regione Piemonte, con sede in Chieri, con una lettera del giugno 2004 ha disposto un aumento di circa dieci euro al giorno delle rette fissate per le case di riposo per anziani con retroattività dal 1° gennaio 2004;

secondo quanto sostenuto dalla stessa ASL, tale aumento sarebbe giustificato dall'applicazione dei livelli essenziali di assistenza sull'area socio-sanitaria per la ripartizione della spesa tra il servizio sanitario regionale e il cittadino per favorire l'inserimento residenziale e semiresidenziale degli anziani non autosufficienti;

l'ASL 8 di Chieri è competente su un territorio comprendente 40 comuni e 284.000 abitanti, di cui molti anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti;

la Regione Piemonte, in data 1° aprile 2003, al fine di concertare una ripartizione equa e razionale della spesa per l'inserimento residenziale e semiresidenziale a favore degli anziani non autosufficienti, ha istituito un tavolo congiunto Regione-Territorio di cui fanno parte gli Assessori regionali, le rappresentanze degli enti locali e delle aziende sanitarie e le rappresentanze sindacali ed è integrato con le rappresentanze del volontariato e del privato sociale;

durante le varie riunioni tenute dai componenti del tavolo congiunto si è stabilito che le tariffe e le ripartizioni sarebbero rimaste congelate fino alla fine dei lavori;

l'ASL 8 di Chieri, contravvenendo all'accordo, non solo ha disposto un aumento delle rette ma ne ha anche stabilito la retroattività a partire dal 1° gennaio 2004;

per le famiglie a basso reddito il pagamento delle rette stabilite dall'ASL 8 di Chieri, anche alla luce della diminuzione del potere di acquisto dei salari, risulta insostenibile,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo ritenga opportuno adottare iniziative, nell'ambito delle sue competenze, affinchè l'ASL 8 di Chieri disponga la sospensione dell'aumento delle rette fissate per le case di riposo ubicate nel territorio di sua competenza in attesa di una nuova definizione dei criteri di ripartizione delle rette, da definirsi attraverso un percorso di concertazione tra i vari soggetti partecipanti al tavolo congiunto;

se intenda adottare urgenti provvedimenti al fine di definire un modello organizzativo tale da garantire il coordinamento e l'integrazione degli interventi e delle azioni svolte sul territorio dal sistema sanitario nazionale e dal sistema socio-assistenziale e concordare le basi di un percorso metodologico per la gestione ed il finanziamento degli interventi a favore degli anziani non autosufficienti e, più in generale, delle fasce più deboli;

se non ritenga opportuno prevedere, alla luce dei fatti esposti, una ridefinizione delle politiche sociali a favore delle fasce più deboli e degli anziani, anche attraverso l'aumento delle risorse allocate annualmente nel Fondo nazionale delle politiche sociali.