Pubblicato il 26 ottobre 2004
Seduta n. 680
MAGNALBO'. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso :
che, a seguito delle notizie diffuse sulla stampa specialistica di carattere scientifico da alcuni ricercatori appartenenti ad istituzioni ed enti di ricerca pubblici, diverse associazioni ambientaliste e alcuni comitati rappresentanti le popolazioni locali hanno sollevato in modo sempre più insistente preoccupanti quesiti in ordine ai rischi per la salute pubblica e per l'ambiente imputabili alle emissioni atmosferiche delle centrali elettriche a ciclo combinato alimentate a gas metano;
che é necessario fare chiarezza quanto prima in merito al fondamento scientifico delle notizie diffuse, poiché esse, oltre ad allarmare le popolazioni, possono costituire un serio e crescente ostacolo alla realizzazione di nuovi impianti e infrastrutture energetiche di cui il Paese ha urgente necessità,
l'interrogante chiede di sapere:
se corrisponda al vero quanto divulgato da alcuni ricercatori del CNR in relazione a possibili rischi per la salute pubblica e per l'ambiente conseguenti alle emissioni atmosferiche, in particolare alle polveri sottili prodotte dalle centrali elettriche alimentate a gas metano;
se esistano posizioni ufficiali assunte in proposito da istituzioni e/o organismi pubblici preposti alla tutela sanitaria e ambientale quali, ad esempio, l'Istituto sull'inquinamento atmosferico del CNR, l'Istituto superiore di sanità e l'Istituto per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro ed, in caso affermativo, se e in quale misura siano condivise;
se, qualora i citati od altri istituti le abbiano espresse ed esse siano rassicuranti ai fini della tutela della salute pubblica e dell'ambiente, non si ritenga opportuno intervenire per smentire ufficialmente le affermazioni allarmistiche sostenute da alcuni ricercatori, dalle organizzazioni ambientaliste e dai comitati cittadini locali in merito alla presenza e/o alla realizzazione di centrali a ciclo combinato alimentate a gas naturale.