Atto n. 4-04360

Pubblicato il 3 novembre 2020, nella seduta n. 272

GRASSI , FREGOLENT , PEPE , URRARO - Al Ministro della salute. -

Premesso che:

con l'interrogazione 4-03768 del 7 luglio 2020, la Lega chiedeva al Governo, già nell'ipotesi di una seconda ondata epidemica, informazioni circa una strategia condivisa e un piano nazionale di intervento che includesse anche la dotazione di scorte sufficienti di dispositivi medici, tra cui la disponibilità di bombole di ossigeno, ed attrezzature funzionali alla cura di coloro che dovessero risultare positivi;

all'interrogazione il Governo non ha fornito risposta, a giudizio degli interroganti dimostrando quotidianamente e sotto molti punti di vista di essere impreparato ad affrontare adeguatamente l'attuale e nuova emergenza sanitaria;

si registrano infatti negli ultimi giorni ripetuti allarmi e appelli di sindaci in molte regioni intesi a dar voce alle numerose farmacie in enorme difficoltà per la carenza di bombole di ossigeno, in particolare in Campania;

purtroppo il repentino quanto atteso aumento del numero di contagiati da COVID-19 e delle altre patologie respiratorie che di norma aumentano di frequenza ed intensità all'avvicinarsi dei mesi più freddi sta creando difficoltà alle farmacie nel reperire bombole di ossigeno essenziali per l'ossigenoterapia domiciliare;

il problema, che si era già verificato durante la prima ondata in maniera più controllata e circoscritta, sta assumendo un carattere di estrema urgenza considerando l'enorme discrepanza tra richiesta e disponibilità di bombole di ossigeno;

considerato che:

la tempestiva somministrazione di ossigeno è molto spesso un intervento imprescindibile per salvare la vita di moltissime persone ma anche per assicurare la necessaria terapia domiciliare limitando significativamente, per i casi meno gravi, il ricovero urgente in ospedale, alleggerendo quindi gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri in reparti già in grave sofferenza.

i sindaci stanno facendo leva sul senso civico e sulla responsabilità etica di ogni singola persona, promuovendo una campagna rivolta alla cittadinanza per chiedere di riconsegnare alle farmacie le bombole di ossigeno esaurite al fine ricaricarle e renderle nuovamente disponibili;

gli appelli e gli allarmi lanciati da sindaci e farmacie possono tamponare una situazione di estrema urgenza ma sono necessari interventi mirati del Governo e delle Regioni,

si chiede di sapere:

quali siano le misure che si stanno mettendo in atto al fine di garantire con la massima urgenza la disponibilità delle bombole di ossigeno su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento alle regioni, come la Campania, che maggiormente stanno subendo questa grave carenza;

se il Governo abbia definito o stia definendo, in coordinamento e d'intesa con le Regioni, una programmazione mirata ad assicurare e garantire la disponibilità di farmaci, dispositivi medici e quanto necessario per fronteggiare la pandemia e scongiurare situazioni come quelle descritte, che mettono in serio rischio la salute di tutti i cittadini.