Pubblicato il 3 dicembre 2019, nella seduta n. 170
BARBARO - Al Ministro della giustizia. -
Premesso che:
all'interrogante risulta una situazione di carenza di organico sanitario e di Polizia presso il penitenziario di Bellizzi (Avellino);
tale carenza comporta una serie di disagi e disservizi che incidono negativamente sulla quotidianità dell'Istituto di pena, costringendo tutti gli operatori a ritmi di lavoro faticosi ed esponendoli al rischio di aggressioni da parte dei detenuti più violenti;
l'insufficienza di personale di Polizia, infatti, determinando un abbassamento complessivo della sicurezza ed in genere un peggioramento dell'ordine, della disciplina e della serenità all'interno della struttura, comporta, altresì, ripercussioni negative non solo per gli operatori, ma anche per i detenuti, che già patiscono altre carenze come quelle del servizio sanitario, a corto di mezzi e personale;
tenuto conto che, a giudizio dell'interrogante:
la necessità di implementare l'organico di Polizia penitenziaria si rende necessaria e non più procrastinabile anche in ragione dei frequenti episodi di ritrovamento di telefoni cellulari e di sostanze stupefacenti all'interno dell'Istituto, e comunque per far fronte agli esuberi frequenti della popolazione carceraria;
la necessità di implementare il servizio sanitario è un dovere cui la pubblica amministrazione non può sottrarsi, assunto l'inviolabile diritto alla salute della persona umana, ancorché sottoposta a regime di detenzione, e comunque nello specifico resa vieppiù necessaria dalle necessità di assistenza non solo infermieristica e clinica, ma anche psichiatrica e trattamentale,
si chiede di conoscere:
se corrisponda al vero che le unità impiegate di Polizia penitenziaria presso il penitenziario di Bellizzi Irpino (Avellino) siano insufficienti e comunque al di sotto del necessario;
se corrisponda al vero che presso lo stesso penitenziario sussistano carenze del servizio sanitario, non dotato di sufficiente organico, né di adeguati mezzi, macchinari e servizi di assistenza;
se e come il Ministro in indirizzo intenda porre rimedio a questa emergenza, rinforzando tanto l'organico di Polizia penitenziaria quanto quello preposto al servizio sanitario presso il medesimo istituto.