Atto n. 4-08540

Pubblicato il 14 dicembre 2017, nella seduta n. 917

CASSANO - Al Ministro della salute. -

Premesso che:

spesso i cittadini lamentano disagi e difficoltà nel rapportarsi con la pubblica amministrazione e la gravosità di adempienze non sempre comprensibili che complicano e non agevolano la vita quotidiana;

a tal riguardo, è meritevole di particolare attenzione, non positiva, quanto riportato da organi di stampa locali in merito a fatti accaduti recentemente a Bari. Nello specifico, una persona ha prenotato presso una ASL due radiografie per il figlio; ai fini del pagamento del ticket la persona ha portato con sé sia denaro contante che la carta elettronica (bancomat);

la ASL ha fissato la radiografia presso il poliambulatorio Bari, ex centro traumatologico ospedaliero: in quella sede alla persona è stato detto che poteva pagare con bancomat, non con POS; ma l'apparecchio in possesso del poliambulatorio ha rifiutato l'operazione di pagamento in quanto ha riconosciuto il bancomat della persona come "internazionale", mentre la carta di pagamento della persona non è "internazionale" ed è utilizzata quotidianamente per acquisti e pagamenti;

per evitare di far perdere la prestazione al figlio e per usufruire del servizio, la persona si è recata presso altra ASL (stazione) dove le è stato comunicato che la macchinetta per il pagamento del ticket non funzionava e che la ditta di manutenzione, essendo giorno prefestivo, non era raggiungibile,

si chiede di sapere, al fine di evitare disagi all'utente, se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno: a) verificare a livello nazionale, attraverso una richiesta di monitoraggio da parte delle ASL, se quanto accaduto a Bari rappresenti un episodio isolato o sia necessario aggiornare le macchinette utilizzate dalle ASL per il pagamento del ticket in modo tale che accettino qualsiasi tipologia di carta bancomat; b) stabilire, nella sottoscrizione dei contratti di manutenzione dei servizi di pagamento elettronico, che venga offerto alle ASL un servizio di reperibilità di 24 ore su 24 durante i giorni di apertura al pubblico.