Atto n. 2-00485

Pubblicato il 24 ottobre 2017, nella seduta n. 904
Trasformato

GIOVANARDI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -

Premesso che, secondo quanto risulta all'interrogante:

il Ministro per lo sport Luca Lotti ha opportunamente disposto nella bozza della legge di bilancio per il 2018 che i minori extracomunitari possano tesserarsi alle società sportive e partecipare ai campionati;

viceversa, il Ministero dell’istruzione, dell'università e della ricerca, con atto 0004897 del 5 ottobre 2017 della Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione, ufficio V, Politiche sportive e scolastiche, a firma del dirigente Antonino Diliberto, ha stabilito che la partecipazione ai campionati studenteschi è riservata agli studenti delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, statali e paritarie, regolarmente iscritti e praticanti;

la scuola secondaria di primo grado non paritaria "San Paolo" di Parma si è vista respingere dall'Ufficio scolastico provinciale di Parma, in ottemperanza alle disposizioni del Ministero, la richiesta di partecipazione ai campionati studenteschi, che non comporterebbe nessun onere a carico dello Stato perché ogni compenso o rimborso spese per i ragazzi e accompagnatori sarebbe a carico della scuola,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda immediatamente intraprendere per cancellare questa discriminazione, ad avviso dell'interpellante odiosa, nei confronti di ragazzi, cittadini italiani e ragazzi extracomunitari, frequentanti la stessa scuola non paritaria.