Atto n. 1-00833

Pubblicato il 21 settembre 2017, nella seduta n. 882
Ritirato

D'ALI' , ROMANI Paolo , ALICATA , RAZZI , SCIASCIA , MESSINA , RIZZOTTI , BOCCA , VILLARI , SCHIFANI , SCILIPOTI ISGRO' , MILO , ZUFFADA , SERAFINI , AZZOLLINI , MANDELLI , FLORIS , PICCINELLI , CASSANO , AURICCHIO , MALAN , CASSINELLI

Il Senato,

premesso che:

il dibattito esistente da tempo negli Stati Uniti sul tema delle memorie storiche ha registrato, nelle ultime settimane, una recrudescenza di episodi di intolleranza non solo verso personaggi locali simbolo della storia americana, ma anche contro personalità italiane che sono da sempre legate alla stessa storia americana, come ad esempio quella di Cristoforo Colombo;

si sono registrati, in proposito, gravi episodi di oltraggio fisico ad alcuni monumenti rappresentativi degli stessi personaggi: ad esempio a Baltimora, una statua di Colombo eretta nel 1792 è stata distrutta a colpi di martello; a Detroit, il monumento a Colombo è stato avvolto da un drappo nero; a Houston, una statua donata alla città dalla comunità italoamericana nel cinquecentenario della scoperta delle Americhe è stata imbrattata di vernice color sangue; a Chicago, il Consiglio comunale si appresta a smantellare il monumento eretto in memoria della transvolata transatlantica di Italo Balbo del 1933;

l'attacco è anche mirato agli importanti momenti commemorativi che negli Stati Uniti si dedicano alla figura di Cristoforo Colombo sin dal 1792;

in particolare, il Columbus day, che è stato dichiarato giorno di festa nazionale nel 1937, dal presidente Franklin Delano Roosevelt, e che ogni anno viene celebrato il secondo lunedì di ottobre con una grande e famosa parata lungo le strade di New York e di Los Angeles, viene messo in discussione dagli stessi detrattori del grande navigatore genovese accusato di essere, piuttosto che un genio innovatore, un conquistatore "aguzzino" delle popolazioni locali;

le comunità italo-americane hanno contribuito in maniera significativa alla diffusione del Columbus day e considerano Cristoforo Colombo parte della loro cultura;

coloro che sono favorevoli a cancellare la festa federale intendono sostituirla con una giornata per commemorare "le popolazioni indigene, aborigene e native vittime del genocidio commesso dal navigatore genovese";

evidenziato che:

la proposta di cancellazione del Columbus day dal calendario dei giorni di festa federali e le iniziative contro le statue di Colombo feriscono in particolare i sentimenti degli statunitensi di origine italiana;

Cristoforo Colombo, al di là del giudizio storico che ciascuno può dare sulla sua figura, è parte illustre della storia mondiale, americana ed europea, e rappresenta oggi, simbolicamente, l'orgoglio e il successo italiano in America;

tali azioni avverso il Columbus day stridono con l'atteggiamento di rispetto che è sempre stato dimostrato nei confronti degli statunitensi di origine italiana che tanto hanno dato, e continuano a dare, "per fare grandi gli Stati Uniti", Paese in cui si riconoscono totalmente;

sino ad oggi, vi è stata una sentita e partecipata reazione da parte delle associazioni rappresentative delle comunità italo-americane, in particolare della NIAF, che hanno organizzato momenti di protesta e di rivendicazione della memoria positiva di Cristoforo Colombo e dell'intera comunità italo-americana;

il sindaco di New York ha demandato la questione relativa al mantenimento del Columbus day e delle stesse statue commemorative di Cristoforo Colombo ad una commissione municipale presieduta da persona già ben nota per le sue posizioni critiche nei confronti della figura storica di Cristoforo Colombo; addirittura, il Consiglio comunale di Los Angeles ne ha votato la cancellazione;

non si ha notizia di posizioni ufficialmente assunte dal Governo italiano e dalle sue rappresentanze diplomatiche e culturali nel territorio degli Stati Uniti d'America, quasi come se si volesse lasciare la difesa della memoria di Colombo e della storia italiana alla sola azione delle associazioni di italo-americani;

posto invece che:

Cristoforo Colombo, e le sue celebrazioni, rappresentano un simbolo di quelle relazioni di amicizia che sostengono da sempre i rapporti politici, diplomatici, economici, culturali e scientifici tra l'Italia e gli Stati Uniti d'America;

i Presidenti americani, e le loro amministrazioni, hanno dimostrato nel tempo di volere sempre garantire il principio di un'unica e solida America fondata sul contributo che ciascuna persona e comunità, indipendentemente dalla propria origine e credo religioso, ha offerto ed offre alla costruzione della democrazia americana e al miglioramento della condizione sociale ed economica di quella nazione,

impegna il Governo:

1) ad attivarsi, sul piano politico e diplomatico, anche a sostegno delle comunità italiane presenti negli Stati Uniti e dei parlamentari eletti nella circoscrizione Estero, affinché il Columbus day venga salvaguardato dalle autorità statunitensi e municipali di New York come momento altamente significativo della secolare amicizia tra il popolo italiano e quello statunitense;

2) ad attivarsi affinché tutti i monumenti dedicati a personaggi illustri italiani esistenti nel territorio degli Stati Uniti d'America vengano rispettati nella loro integrità, tanto nelle effigi quanto nelle scritte commemorative che ne celebrano le imprese e le opere.