Pubblicato il 12 settembre 2017, nella seduta n. 872
SPILABOTTE - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:
l'interrogante ritiene inaccettabile quanto sta accadendo, in questi giorni, ai lavoratori che garantiscono le pulizie, la sanificazione e il decoro delle scuole delle province di Frosinone e Latina;
pur avendo il personale lavorato anche nel mese di agosto 2017 (tra l'altro a molti sono state anche negate le ferie estive), è arrivata la busta paga con l'importo di 0 euro;
le aziende Ma.Ca e Servizi generali affidatarie dell'appalto (insieme alla ditta Smeraldo), immediatamente interpellate, si giustificano riconducendo tale condotta ad uno strano calcolo di recupero di "banca ore" unilateralmente applicato;
la gravità di quanto sopra è accentuata dal fatto che l'appalto ha carattere pubblico, quindi sono risorse della collettività erogate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (attraverso Consip);
oltre tutto, le aziende Ma.Ca, Servizi generali e Smeraldo, aggiudicatarie dell'appalto già dal febbraio 2014, hanno ripetutamente violato gli accordi ministeriali e territoriali, oltre ai capitolati di appalto ed i contratti nazionali di lavoro e per questo sono state richiamate e segnalate agli enti preposti ed addirittura condannate in giudizio a seguito di azioni legali promosse da parte delle organizzazioni sindacali;
nonostante tutto quanto sopra ad oggi le aziende continuano ad avere la gestione dell'appalto e delle relative risorse, a danno non solo delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati, ma soprattutto a danno della qualità dei servizi erogati e degli utenti che sono prevalentemente bambini e giovani studenti;
considerato che:
gli operai delle ditte di pulizie delle scuole hanno un contratto di 35 ore settimanali ma effettivamente lavorano dalle 10 alle 12 ore settimanali;
il Governo Renzi aveva istituito dei fondi per le "scuole belle" per far percepire agli operai lo stipendio intero da contratto, ma in riferimento al lotto 5 (province di Frosinone e Latina, che impiegano circa 550 operai su Frosinone e 450 su Latina) non è stata mai applicata se non per 4 settimane circa;
le ditte non rispettano le date di pagamento degli stipendi, accumulando all'incirca 3 mensilità di arretrati;
gli operai propongono di avere a disposizione più ore per la pulizia delle scuole che non per i decori in quanto con le 2 ore giornaliere attuali non riescono a coprire neanche il minimo della pulizia;
risulta inaccettabile che in queste ore le lavoratrici siano obbligate ad incatenarsi ai cancelli delle scuole per protesta per rivendicare ed ottenere quanto è nei loro diritti,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della situazione e quali iniziative intendano adottare, al fine di risolvere la problematica esposta, far in modo che venga ripristinata la legalità nella gestione del servizio, e soprattutto che ai lavoratori vengano restituiti il salario, il lavoro e la dignità;
se intendano vigilare sulle mancanze elencate, in modo da trovare una definitiva soluzione a queste inadempienze.