Pubblicato il 25 maggio 2017, nella seduta n. 831
GASPARRI - Ai Ministri dell'interno e della difesa. -
Premesso che:
in occasione del recente sgombero di un centro sociale da parte dei Carabinieri, gli attivisti di Insurgencia avrebbero usato parole molto gravi nei confronti degli uomini dell'Arma;
da quanto risulta all'interrogante, tale organizzazione sarebbe vicina al sindaco di Napoli;
ad oggi, il sindaco non avrebbe emanato alcuna ordinanza prevista dal decreto-legge (cosiddetto decreto Minniti) 17 febbraio 2017, n. 13, recante "Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale", e convertito, con modificazioni, dalla legge 13 aprile 2017, n. 46;
lo stesso sindaco è intervenuto contro alcuni vigili in servizio nel quartiere Chiaia che, su sollecitazione di alcuni rappresentanti del I Municipio di Napoli, si adoperavano per applicazione dei provvedimenti urbani di Daspo,
si chiede di sapere:
quali orientamenti i Ministri in indirizzo intendano esprimere in riferimento a quanto esposto e, conseguentemente, quali iniziative vogliano intraprendere, accertate tutte le responsabilità del sindaco e di eventuali associazioni politiche a lui vicine, che minano, secondo l'interrogante, l'ordine pubblico, contravvenendo anche a quanto emanato nei decreti a sua firma;
se non ritengano opportuno richiamare, per quanto di propria competenza, il sindaco di Napoli ad una condotta più consona all'alta carica istituzionale che ricopre;
quali iniziative di propria competenza intendano mettere in atto per ampliare e garantire una migliore sicurezza nel capoluogo campano.