Seguito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale: audizione dell'ambasciatore Giorgio Novello sul tema della disabilità
Prosegue l'indagine conoscitiva in titolo, sospesa nella seduta del 26 novembre scorso.
La presidente PUCCIARELLI ringrazia l'ambasciatore Giorgio Novello per aver accettato l'invito della Commissione, ricorda la sua carriera presso il Ministero degli esteri e successivamente come vice presidente di Avio S.p.A. e gli dà la parola.
L'ambasciatore Giorgio NOVELLO, nel ricordare che il 3 dicembre ricorre la Giornata internazionale della disabilità, si presenta brevemente, ricordando la sua carriera diplomatica e il successivo incarico presso l'azienda AVIO, azienda leader nella propulsione aerospaziale con sede a Colleferro. Sottolinea come l'aspetto lavorativo sia centrale per le persone con disabilità. Racconta brevemente il brutto episodio di cui è stato vittima recentemente a Padova dove, mentre si trovava in un ristorante, è stato dileggiato, costretto a uscire dal locale e poi aggredito, nell'indifferenza del gestore del locale e dei presenti. Tale aggressione è stata l'occasione per rinnovare l'impegno sul tema della disabilità, anche grazie al supporto ricevuto in quell'occasione dalle istituzioni, a tutti i livelli. Ricorda come siano cinque gli ambiti fondamentali quando si parla di disabilità. Il lavoro di medici e ricercatori, nell'ambito di un Sistema sanitario nazionale d'eccellenza come quello italiano; l'apporto di ingegneri, università e centri di ricerca per migliorare le condizioni di vita nei diversi momenti; gli interventi legislativi delle istituzioni per il contrasto alle discriminazioni; l'attenzione dei media; l'impegno delle imprese da un lato, ad assicurare l'impiego delle persone disabili, dall'altro a puntare su innovazione e tecnologia e ottenere nel tempo strumenti accessibili se prodotti su larga scala. Vi sono poi una serie di misure che potrebbero incidere positivamente sulla vita delle persone disabili. Introdurre una tutela penale a fronte di ingiurie potrebbe evitare comportamenti che hanno conseguenze pesanti su chi li subisce. È necessario che i LEA (livelli essenziali di assistenza) e il nomenclatore tariffario vengano aggiornati periodicamente, come tra l'altro prevede la legge, per consentire di poter usufruire di ausilii sempre più nuovi ed efficaci, vista la rapidità dei progressi a livello tecnologico. Rilevante è il ruolo che può assumere una maggiore interazione con l'Unione europea, essendo numerosi i programmi di ricerca scientifica finanziati a tale scopo. Esiste anche un Commissario europeo per la disabilità, a dimostrazione della grande attenzione al tema a livello Ue. Inoltre, sarebbe auspicabile che una fetta dei bilanci di Stato ed enti locali venisse dedicata alla disabilità, riservando così uno spazio maggiore rispetto a quanto accade oggi. Vi sono poi interventi che riguardano la vita quotidiana delle persone disabili e che potrebbero garantire loro maggiore autonomia: più parcheggi dedicati, più piste ciclabili, più scivoli sui marciapiedi e rampe, accesso garantito agli esercizi pubblici, superamento delle barriere architettoniche, in particolare negli uffici pubblici e negli edifici sedi di istituzioni.
La presidente PUCCIARELLI ricorda che è in corso in Senato una mappatura delle aree non accessibili che saranno oggetto di lavori di adeguamento a breve.
La senatrice FEDELI (PD) sottolinea quanto sia indispensabile un'azione di educazione e prevenzione, a livello scolastico in particolare, per affrontare il tema delle discriminazioni non solo verso le persone disabili ma in tutti gli ambiti.
La senatrice CASOLATI (L-SP-PSd'Az) ribadisce la necessità di adoperarsi affinché venga garantita l'accessibilità dei luoghi pubblici, dai negozi agli uffici.
La senatrice BINETTI (FI-BP) evidenzia la necessità di sviluppare nella cittadinanza una sensibilità diffusa verso la questione, anche attraverso interventi normativi mirati.
Il senatore FEDE (M5S) sottolinea l'importanza di un'azione di cambiamento culturale, anche attraverso incentivi fiscali che possano facilitare l'adeguamento dei luoghi oggi inaccessibili.
La senatrice VANIN (M5S) concorda sull'urgenza di aggiornare regolarmente i LEA e il nomenclatore tariffario per consentire l'utilizzo di ausilii sempre più innovativi che possano migliorare la vita delle persone con disabilità.
Il senatore PIANASSO (L-SP-PSd'Az) sostiene la necessità di puntare su strumenti efficaci per incentivare l'impiego delle persone con disabilità, aspetto centrale per la vita di ciascuno.
La presidente PUCCIARELLI sottolinea la necessità di orientare una parte dei fondi europei del nuovo ciclo di programmazione 2012-2017 sul tema disabilità, formando in questo senso anche figure specifiche che aiutino gli enti locali nella gestione dei fondi europei. Ringrazia infine l'ambasciatore Novello e i senatori presenti e dichiara chiusa la procedura informativa.
Il seguito dell'indagine conoscitiva è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 14,20.