SENATO DELLA REPUBBLICA
----------------------- XVI LEGISLATURA ------------------

6a Commissione permanente
(FINANZE E TESORO)

373ª seduta: martedì 18 settembre 2012, ore 16
374ª seduta: mercoledì 19 settembre 2012, ore 14,30


ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazioni.
IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. CASSON ed altri. - Autorizzazione a cedere alla Cooperativa terreni demaniali di Punta Sabbioni a responsabilità limitata ed al comune di Cavallino Treporti il compendio immobiliare appartenente al patrimonio disponibile dello Stato sito in Venezia, sezione Burano, località Punta Sabbioni-Cavallino. - Relatore alla Commissione LENNA.
(Pareri della 1a, della 2a, della 4a, della 5a, della 8a, della 9a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1164)
2. MARAVENTANO. - Istituzione della zona franca di Lampedusa e Linosa. - Relatore alla CommissioneFERRARA.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a e della 14a Commissione)
(1231)
3. CAFORIO ed altri. - Disposizioni per l'annullamento obbligatorio in autotutela delle cartelle esattoriali prescritte (Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Italia dei Valori, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento).- Relatore alla Commissione SCIASCIA.
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(1551)
4. BARBOLINI e Marco FILIPPI. - Misure in favore delle attività professionali. - Relatore alla CommissioneCOSTA.
(Pareri della 1ª, della 2ª e della 5ª Commissione)
(1717)
5. GERMONTANI. - Disposizioni in materia di riordino della tassazione dei fondi di investimento mobiliare chiusi. - Relatore alla CommissioneGERMONTANI.
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
(2028)
6. D'ALIA. - Trasferimento del punto franco istituito nella zona falcata del porto di Messina con legge 15 marzo 1951, n. 191 (Fatto proprio dal Gruppo parlamentare UDC, SVP e Autonomie, ai sensi dell'articolo 53, comma 3, del Regolamento).- Relatore alla CommissioneFERRARA.
(Pareri della 1a, della 5a, della 8a, della 10a e della 14a Commissione)
(2583)
II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. GERMONTANI. - Modifica all'articolo 12 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di incremento delle detrazioni per carichi di famiglia in favore delle donne lavoratrici.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 9ª, della 10ª e della 11ª Commissione)
(324)
2. MORANDO ed altri. - Misure fiscali a sostegno della partecipazione al lavoro delle donne.
(Pareri della 1a, della 5a e della 11a Commissione)
(2102)
3. LEDDI. - Modifica all'articolo 12 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di detrazioni fiscali in favore delle donne lavoratrici.
(Pareri della 1a, della 5a e della 11a Commissione)
(2639)
4. FLERES ed altri. - Misure fiscali a sostegno della partecipazione al lavoro delle donne.
(Pareri della 1a, della 5a e della 11a Commissione)
(2779)
5. COSTA. - Modifica al testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 recante norme in favore delle donne lavoratrici..
(Pareri della 1a, della 5a e della 11a Commissione)
(2801)
- Relatore alla CommissioneGERMONTANI.
III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. BARBOLINI e PEGORER. - Destinazione della quota del cinque per mille dell'IRPEF a finalità scelte dai contribuenti.
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(486)
2. CHITI ed altri. - Disposizioni per la destinazione di una quota del 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità scelte dai contribuenti.
(Pareri della 1a, della 5a, della 7ª, della 11ª e della 12a Commissione)
(1366)
- Relatore alla Commissione BARBOLINI.


IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. COSTA. - Garanzia sovrana dello Stato per le aziende creditrici della Libia.
(Pareri della 1a, della 3a, della 5a, della 10a e della 11a Commissione)
(413)
2. GIOVANARDI. - Disposizioni in materia di garanzia sovrana dello Stato sui crediti vantati dai cittadini, enti ed imprese italiane per i beni, lavori e servizi effettuati in Libia dal 1° gennaio 1970 al 28 ottobre 2002.
(Pareri della 1a, della 3a, della 5a e della 10a Commissione)
(465)
3. BARBOLINI ed altri. - Garanzia sovrana dello Stato per le aziende creditrici della Libia.
(Pareri della 1a, della 3a, della 5a, della 10a e della 11a Commissione)
(508)
- Relatore alla Commissione MURA.


V. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. PEGORER ed altri. - Disposizioni in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(466)
2. COSTA. - Disposizioni in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(745)

3. BENEDETTI VALENTINI. - Disposizioni in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(782)
4. GIARETTA e Paolo ROSSI. - Disposizioni in materia di assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(792)
5. Alberto FILIPPI e VACCARI. - Riforma organica della disciplina dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(821)
6. COSTA. - Nuova disciplina in materia di provvidenze in favore dei grandi invalidi.
(Pareri della 1a, della 4a, della 5a e della 11a Commissione)
(2575)
- Relatore alla Commissione SCIASCIA. VI. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. COSTA. - Interventi in favore dei cittadini italiani costretti al rimpatrio dalla Somalia nel 1991.
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a e della 5a Commissione)
(412)
2. RAMPONI. - Disposizioni in materia di indennizzi a cittadini e imprese italiane per beni perduti nelle ex colonie di Etiopia ed Eritrea, Libia e Somalia, già soggette alla sovranità italiana. (Pareri della 1a, della 3a e della 5a Commissione)
(827)
3. D'ALIA. - Disposizioni a favore dei connazionali costretti al rimpatrio dalla Somalia nel 1991.
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a e della 5a Commissione)
(1099)
4. AMORUSO. - Riapertura dei termini per le domande di indennizzo da parte degli italiani esuli dall'Etiopia e rivalutazione del valore dell'indennizzo di cui alla legge 26 gennaio 1980, n. 16, e successive modificazioni.
(Pareri della 1a, della 3a e della 5a Commissione)
(1168)
5. BARBOLINI. - Interventi agevolativi in favore dei connazionali costretti al rimpatrio dalla Somalia nel 1991.
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a e della 5a Commissione)
(1461)
- Relatore alla CommissioneCONTI.


VII. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. COSTA. - Disposizioni in materia di banche popolari cooperative.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a e della 10a Commissione)
(437)
2. BARBOLINI e PEGORER. - Modifiche al testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, in materia di revisione della disciplina delle banche popolari.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a e della 14a Commissione)
(709)
3. COSTA. - Modifiche agli articoli 30 e 31 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, in materia di banche popolari cooperative.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 10a, della 11a e della 14a Commissione)
(799)
4. LANNUTTI ed altri. - Trasformazione delle banche popolari quotate in società per azioni di diritto speciale (Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Italia dei Valori, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento).
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(926)
5. GERMONTANI ed altri. - Disposizioni in materia di banche popolari cooperative.
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(940)
6. Paolo FRANCO ed altri. - Modifiche al testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, in materia di banche popolari.
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(1084)
- Relatrice alla Commissione BONFRISCO.


VIII. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. RAMPONI ed altri. - Disposizioni in materia di autonomia finanziaria del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI).
(Pareri della 1a, della 5a e della 7a Commissione)
(1985)
2. BUTTI. - Disposizioni per il finanziamento del Comitato olimpico nazionale italiano e delle attività sportive.
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 7ª Commissione)
(650)
- Relatore alla Commissione CUTRUFO.


IX. Esame dei disegni di legge:
1. CAFORIO ed altri. - Modifiche all'articolo 77 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, in materia di obbligo di comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca (Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Italia dei Valori, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento). - Relatore alla Commissione SCIASCIA.
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(1618)
2. GRANAIOLA ed altri. - Riduzione dell'aliquota IVA sulla produzione di pacchetti turistici per il turismo sociale. - Relatore alla Commissione DE ANGELIS.
(Pareri della 1a, della 5a e della 10a Commissione)
(1709)
3. ZANDA e AGOSTINI. - Misure per la trasparenza delle operazioni di fusione a seguito di acquisizioni societarie mediante indebitamento. - Relatore alla Commissione SCIASCIA.
(Pareri della 1a, della 2a e della 5a Commissione)
(2843)

INTERROGAZIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO


 
LANNUTTI - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Ai sensi del comma 3 del testo coordinato delle delibere n. 31 del 18 dicembre e n. 62 del 7 maggio 2015 sul diritto all'oblio il presente atto è stato rimosso dagli allegati al'odg. L'atto è consultabile al seguente link.
(3-02907)
BARBOLINI , COSTA - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso che: dopo quasi 4 mesi dalle drammatiche scosse di terremoto del 20 e 29 maggio nelle province di Modena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, alla vigilia di un'altra scadenza fiscale e contributiva (17 settembre), alla ripresa del periodo di sospensione "feriale" dell'attività processuale-tributaria, non è ancora sufficientemente chiaro a chi e come si applichi la "sospensione" dei termini disposta per le zone colpite del sisma;
in conseguenza degli atti via via adottati, dal decreto ministeriale 1° giugno 2012, attraverso il quale era stata disposta la sospensione "dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione", al successivo decreto-legge n. 74 del 2012, con il quale si era poi provveduto a completare l'ombrello di copertura dei cittadini residenti nelle zone del sisma, attraverso la sospensione degli obblighi accessori o complementari rispetto a quelli tributari, e infine con l'articolo 67-septies del decreto-legge n. 83 del 2012 (che ha incluso i Comuni di Ferrara e di Mantova tra quelli destinatari della proroga "automatica" dei versamenti e degli adempimenti tributari, e inserito altri Comuni analiticamente elencati nello stesso articolo, solo per quei casi in cui fosse comprovato il nesso di causalità tra l'evento sismico ed i danni subiti), si sono venuti ad ingenerare profili di difficile lettura e coordinamento delle norme;
con il decreto ministeriale 24 agosto 2012 si è disposto con nettezza all'articolo 1 che: «il termine finale del periodo di sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari (...) è fissato al 30 novembre 2012», rinviando altresì ad un successivo decreto del Ministro in indirizzo la definizione delle modalità di effettuazione degli adempimenti e dei versamenti che ricadono nel periodo di sospensione decorrente dal 20 maggio al 30 novembre 2012;
a quanto risulta agli interroganti, in questo arco di tempo i comunicati stampa dell'Agenzia delle entrate hanno contribuito, anche per talune discutibili e improprie indicazioni in essi contenute (segnatamente nella nota pubblicata sul sito dell'Agenzia il 16 agosto 2012) a rendere più arduo identificare in modo uniforme e chiaro chi e come abbia diritto con certezza alla sospensione, con particolare riferimento agli obblighi dei contribuenti in qualità di sostituti d'imposta;
ribadita la criticità della situazione complessiva che tuttora permane nei territori duramente colpiti dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012, in cui si sta faticosamente operando per un recupero di condizioni di relativa normalità, ma dove permangono pesantissime situazioni di disagio, gravi danni da riparare, e attività di impresa e per l'occupazione da riattivare o consolidare,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo non ritenga doverosamente necessario e urgente assicurare una puntuale e capillare informazione perché sia precisato in modo univoco il novero dei soggetti interessati a più diversi profili dalla norma di sospension,e e che il concetto di versamenti ed adempimenti tributari si interpreti nel senso che qualsiasi adempimento, ritenute comprese, è sospeso fino al 30 novembre 2012;
se non ritenga, nell'ambito delle disposizioni con cui saranno stabilite le modalità di effettuazione degli adempimenti e dei versamenti afferenti al periodo di sospensione 20 maggio-30 novembre 2012, di prevedere idonee misure per la rateizzazione di quanto dovuto da parte di coloro che, con dicembre, non avendo subito danni diretti, saranno tenuti a riprendere in base al calendario ordinario i propri adempimenti (tributari, fiscali, contributivi e civilistici), usufruendo però in parallelo di un'ampia graduazione relativamente al recupero di quanto dovuto con riferimento al periodo di sospensione. Se non ritenga altresì per chi si trovi alla data del 30 novembre in situazioni di inagibilità dell'abitazione, dell'ufficio e/o dell'attività commerciale e produttiva, la sospensione debba essere ulteriormente protratta, almeno fino alla data del 30 giugno 2013, in analogia a come si è già operato per altre realtà del Paese, con riferimento a cittadini e imprese colpiti da analoghe drammatiche calamità.
(3-03049)