DIFESA (4a)

MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 1996


35a Seduta

Presidenza del Presidente
GUALTIERI

Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Brutti.

La seduta inizia alle ore 10.

IN SEDE CONSULTIVA
(1704) Misure di razionalizzazione della finanza pubblica, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alle Commissioni 5a e 6a riunite: seguito dell'esame e conclusione. Parere favorevole con raccomandazione e osservazione)

Riprende l'esame del disegno di legge sospeso nella seduta del 26 novembre scorso, con la disgiunzione dall'esame dei documenti finanziari.

Il PRESIDENTE avverte che si passerà alla discussione dello schema di parere.

Il relatore PETRUCCI illustra lo schema di parere seguente:

«La Commissione esprime, per quanto di competenza, parere favorevole con l'osservazione che è opportuno riformulare integralmente il comma 6 dell'articolo 9 per eliminare le obiettive difficoltà interpretative e con la raccomandazione di adottare norme transitorie che consentano una effettiva riduzione di due mesi del servizio di leva e del servizio civile sostitutivo anche per coloro che stanno già prestando i suddetti servizi e nella misura più ampia possibile».

Il senatore MANCA, ribadite le forti perplessità della sua parte politica per l'eccessivo ricorso allo strumento della delega e pur condividendo per taluni aspetti lo schema di parere proposto dal relatore, annuncia il voto contrario del Gruppo di Forza Italia. Preannuncia quindi la presentazione di alcuni emendamenti al disegno di legge n. 1704 presso le Commissioni riunite 5a e 6a, che illustra brevemente.

Il senatore PELLICINI preannuncia di aver presentato alle Commissioni riunite 5a e 6a un emendamento all'articolo 19 per spostare la decorrenza del blocco dell'ausiliaria al 1o gennaio 1997.

Il senatore PALOMBO annuncia a nome del Gruppo di Alleanza Nazionale voto contrario sullo schema di parere.

La Commissione approva quindi a maggioranza il parere favorevole con osservazione e raccomandazione, proposto dal relatore.

(1706) Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1997 e bilancio pluriennale per il triennio 1997-1999, approvato dalla Camera dei deputati
-(Tabb. 12, 12-bis e 12-quater) Stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 1997 e relative Note di variazioni
(1705) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1997), approvato dalla Camera dei deputati
(Rapporto alla 5a Commissione: seguito dell'esame congiunto e conclusione. Rapporto favorevole)

Il presidente GUALTIERI avverte che si passerà all'esame degli ordini del giorno e degli emendamenti presentati allo stato di previsione del Ministero della difesa e delle connesse parti della legge finanziaria, il cui esame è stato sospeso nella seduta di ieri.
Il Presidente avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno 1977,

preso atto,

del divario esistente con i principali Paesi europei, in termini di limitazioni e carenze di mezzi e materiali in dotazione alle Forze armate e delle conseguenti pressanti esigenze di ammodernamento e rinnovamento dello strumento militare;

considerato,

che per portare a compimento detto processo di ammodernamento e rinnovamento sarà necessario impegnarsi nel prossimi anni in programmi di grande valenza finanziaria e tecnologica, la cui realizzazione è possibile nella maggior parte del casi solo tramite accordi di cooperazione internazionale che richiedono una precisa programmazione nel tempo, uniformità e costanza di intenti e certezze di risorse;
che una pianificazione di lungo termine ed una attendibile previsione di risorse nel lungo periodo sono altresì condizioni indispensabili per conferire ragionevole stabilità e certezza programmatica all'industria nazionale, chiamata a misurarsi su mercati internazionali caratterizzati da una caduta delle commesse e dalla massima ricerca di abbattimento del costi di produzione;

tenuto conto:

degli orientamenti più volte espressi in sede parlamentare riguardo all'esigenza di dotare la Difesa di un bilancio programmatico e di destinare nell'ambito dello stesso maggiori risorse all'ammodernamento e rinnovamento dello strumento militare,

impegna il Governo

a promuovere le misure necessarie per garantire all'Amministrazione della difesa la disponibilità nel medio-lungo termine delle risorse necessarie:

tramite aggancio del bilancio ordinario al PIL, sulla base di una percentuale che consenta di non perdere ulteriore terreno rispetto ai partners europei;
oppure depurando il bilancio ordinario degli oneri derivanti dal finanziamento dei principali programmi di ammodernamento e rinnovamento, rimandando agli ordinari stanziamenti di bilancio il soddisfacimento delle rimanenti esigenze: a tal fine, sarebbe auspicabile una legge programmatica, dimensionata temporalmente su un arco quinquennale, in grado di soddisfare le esigenze di certezza e di programmazione, necessarie per poter operare efficacemente in questo settore».
0/1706/1/4-Tab.12
Manca
Dopo che il RELATORE si è rimesso al Governo, il sottosegretario BRUTTI dichiara di accogliere l'ordine del giorno come raccomandazione.

Dopo un chiarimento procedurale del presidente GUALTIERI, il senatore MANCA non insiste per la votazione.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1977,

considerato che:

il Ministero della difesa ha deciso di riprendere il progetto di acquisizione del carro Ariete 1, stanziando per il 1997 300 miliardi di lire;
l'Ariete 1 è un carro d'inizio seconda generazione, basato su una concezione operativa datata ai primi anni ottanta tanto da essere prevista per il 2000 la costruzione di una linea carri denominata Ariete 2;
i costi dell'Ariete 1 (carro più supporti logistici) sono di 10 miliardi di lire ad esemplare, un costo assolutamente sproporzionato in relazione ad altre offerte reperibili sul mercato per carri indubbiamente più moderni;
ritenuto che sia necessario l'avvio di programmi alternativi, come la rivitalizzazione della linea carri Leopard 1 per la quale l'industria nazionale ha già predisposto gli studi ed i progetti, avviando nel frattempo una più approfondita riflessione sull'intera questione della linea carri,

impegna il Governo

ad avviare studi sulla configurazione della linea carri che tenga conto di tutte le possibilità di mercato, compresa l'acquisizione di mezzi già in dotazione ad altre Forze armate;
a provvedere all'ammodernamento di una quota della linea Leopard 1 stanziando a tal fine la somma di lire 100 miliardi da recuperarsi attraverso il risparmio derivante dalla cancellazione del progetto Ariete».
0/1706/2/4-Tab.12
Russo Spena, Semenzato
Dopo che il RELATORE ha espresso parere contrario, il sottosegretario BRUTTI esprime a sua volta parere contrario, facendo presente che sul programma Ariete il Parlamento ha già espresso parere favorevole.

Viene quindi posto in votazione e respinto l'ordine del giorno n. 0/1706/2/4-Tab. 12.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1977,

considerato che,

il Ministero della difesa ha deciso d'intraprendere il progetto e lo sviluppo di una nuova unità maggiore portaeromobili stanziando per il 1997 50 miliardi di lire;
tale progetto è destinato a gravare pesantemente sul bilancio degli anni successivi ipotecando parti consistenti delle risorse della difesa;
la portaerei è sistema d'arma che non serve alla difesa delle acque e del territorio nazionale ma è funzionale unicamente per portare lontano ed altrove la capacità bellica offensiva delle nostre Forze armate e che tale predisposizione è in contrasto con lo spirito e la lettera della nostra Costituzione,

impegna il Governo

a cancellare il progetto di ricerca, sviluppo ed acquisizione di una nuova unità maggiore portaeromobili».
0/1706/3/4-Tab.12
Russo Spena, Semenzato
Il relatore ROBOL esprime parere contrario.

Il sottosegretario BRUTTI motiva l'avviso contrario del Governo sostenendo che occorre dotare la marina militare di una nuova unità, essendo stata allontanata dal servizio la nave Vittorio Veneto. Il progetto prevede la costruzione di una unità polivalente capace di rispondere alle esigenze derivanti dal concorso delle nostre Forze armate alle missioni di peace-keeping.

Viene quindi posto in votazione e respinto l'ordine del giorno n. 0/1706/3/4.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1997,

considerato che,

sono sconosciuti al Parlamento i siti in cui sono stoccate sul territorio italiano bombe ad armamento atomico;
il Parlamento ignora se esistano normative e disposizioni a tutela delle popolazioni civili in caso d'incidente ad armamento nucleare o a reattori a propulsione nucleare di navi da guerra di paesi stranieri abitualmente ospitati in rada in porti italiani;
Greenpeace ha denunciato da tempo una percentuale di radioattività superiore alla norma nei fondali marini prospicienti l'isolotto di Santo Stefano (La Maddalena) luogo di attracco dei sommergibili nucleari della marina USA,

impegna il Governo

a stanziare adeguati fondi dal bilancio della Difesa da destinare al monitoraggio dei luoghi interessati ai siti in cui sono stoccate bombe nucleari e nei porti dove abitualmente attraccano navi a propulsione o dotate di armamento atomico, relazionandone i risultati al Parlamento».
0/1706/4/4-Tab.12
Russo Spena, Semenzato
Dopo che il relatore ROBOL si è rimesso al Governo, il sottosegretario BRUTTI informa che nelle acque di Santo Stefano tanto il Ministero della difesa che la USL già effettuano una azione di monitoraggio; non sono però emersi elementi che possano avvalorare quanto denunciato da Greenpeace. Il Governo è pronto ad accogliere l'ordine del giorno come raccomandazione se verrà corretto precisando che il Governo si impegna a stanziare non appena possibile ulteriori fondi da destinare al monitoraggio.

Dopo che il senatore RUSSO SPENA ha dichiarato di non poter accogliere le richieste di modifica proposte dal sottosegretario Brutti, quest'ultimo afferma che il Governo può comunque accettare come raccomandazione l'ordine del giorno nel testo originario.

I senatori LORETO, DANIELI, DE GUIDI, AGOSTINI, PELLICINI e PETRUCCI dichiarano di apporre la propria firma all'ordine del giorno 0/1706/4/4-Tab.12.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1977,

considerato che,

sono in corso progetti di allargamento delle basi di Aviano (Pordenone), Sigonella e Capo Teulada;
tali progetti hanno un gravoso impatto umano ed ambientale in aree già gravate da servitù militari;
il Parlamento non è stato informato su tali progetti nonostante l'allargamento delle basi in questione comporti un pesante onere per le casse dello Stato;

impegna il Governo

a congelare tali progetti e a sottoporre la questione al Parlamento prima di assumere qualsiasi decisione sul destino delle basi militari in questioni».
0/1706/5/4-Tab.12
Russo Spena, Semenzato
Il relatore ROBOL esprime parere contrario.

Il sottosegretario BRUTTI manifesta l'avviso contrario del Governo, facendo presente che l'ampliamento della sede di Aviano avverrà all'interno dei confini aeroportuali. Effettivamente le autorità civili hanno rappresentato le problematiche che possono discendere da un incremento del numero di militari stranieri nell'area; è quindi attualmente in corso un confronto sulla questione presso la Presidenza del Consiglio. Riguardo alle basi di Sigonella e Capo Teulada deve precisare che non esiste alcun progetto di ampliamento; è stato peraltro richiesto dai rappresentanti degli enti locali e delle organizzazioni sindacali di affrontare il problema delle servitù militari che gravano nelle suddette aree attraverso un tavolo di confronto tra Stato e regioni. L'Amministrazione della difesa in questo ambito sta promuovendo un riesame dell'intera situazione presente nelle zone in cui hanno sede le suddette basi militari.

Il senatore RUSSO SPENA sostiene che con la presentazione dell'ordine del giorno ha inteso dare voce all'allarme che l'ipotesi di allargamento delle basi militari di Aviano, Sigonella e Capo Teulada ha creato nelle popolazioni che vivono in quelle aree. Le affermazioni del sottosegretario Brutti rilevano a suo avviso una carenza di informazione al riguardo, poichè a lui risulta che esiste un progetto per ampliare anche le basi di Sigonella e di Capo Teulada e che addirittura nella prima vengono stoccate testate nucleari.

Il PRESIDENTE propone di modificare l'ordine del giorno eliminando il riferimento al blocco dei progetti di ampliamento delle suddetti basi militari e precisando che la questione dovrà essere sottoposta al Parlamento prima che il Governo assuma decisioni in merito.

Il senatore RUSSO SPENA, accogliendo la proposta del Presidente, modifica l'ordine del giorno nel testo seguente:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1977,

considerato che,

sono in corso progetti di allargamento delle basi di Aviano (Pordenone), Sigonella e Capo Teulada;
tali progetti hanno un gravoso impatto umano ed ambientale in aree già gravate da servitù militari;
il Parlamento non è stato informato su tali progetti nonostante l'allargamento delle basi in questione comporti un pesante onere per le casse dello Stato;

impegna il Governo

a sottoporre la questione al Parlamento prima di assumere decisioni in merito alle basi militari in oggetto».
0/1706/5/4-Tab.12 (Nuovo testo)
Russo Spena, Semenzato, Loreto, Agostini
Il sottosegretario BRUTTI accoglie quindi come raccomandazione l'ordine del giorno nel nuovo testo.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato il seguente ordine del giorno:

«La 4a Commissione permanente del Senato, in sede di esame dello stato di previsione del Ministero della difesa per il 1977,

considerato che,

lo stato di previsione ha subito consistenti riduzioni rispetto alle originali previsioni di spesa presentate dal Governo, sino a raggiungere un volume finanziario addirittura inferiore a quello approvato per il 1996,
tali riduzioni hanno ancora una volta penalizzato in maniera significativa le spese destinate ai programmi di ammodernamento e rinnovamento delle Forze armate, con grave pregiudizio per il mantenimento degli impegni assunti;

premesso che,

l'indisponibilità di adeguate risorse aggraverebbe ulteriormente il divario già esistente con i principali Paesi europei, in termini di limitazioni e carenze di mezzi e materiali in dotazione alle nostre Forze armate,

impegna il Governo

a rendere disponibili in sede di assestamento di bilancio le risorse integrative necessarie ad assicurare il finanziamento dei programmi di ammodernamento e rinnovamento delle Forze armate di prevista realizzazione nel 1997, con particolare riferimento a quelli sviluppati in cooperazione internazionale».
0/1706/6/4-Tab.12
Pellicini, De Santis, Manca, Manfredi, Palombo, Danieli
Dopo che il relatore ROBOL ha manifestato avviso favorevole e il sottosegretario BRUTTI ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno, il senatore PELLICINI esprime soddisfazione poichè il relatore e il rappresentante del Governo hanno compreso lo spirito dell'ordine del giorno.

Si passa all'esame degli emendamenti alla Tabella 12.

Sull'emendamento Tab.12.1 del senatore Manca il relatore ROBOL esprime parere contrario.

Il sottosegretario BRUTTI manifesta l'avviso contrario del Governo poichè l'emendamento comporta tagli a carico di capitoli che sono già dimensionati su livelli appena sufficienti al soddisfacimento delle esigenze.

Viene quindi posto in votazione e respinto l'emendamento Tab.12.1.

Sull'emendamento Tab.12.2 del senatore Manfredi il relatore ROBOL esprime parere contrario.

Il sottosegretario BRUTTI esprime parere contrario poichè l'emendamento riduce in modo inaccettabile gli stanziamenti di capitoli essenziali per il buon funzionamento della macchina della Difesa.

Viene quindi posto in votazione e respinto l'emendamento Tab.12.2.

Dopo che il relatore ROBOL ha espresso parere contrario sull'emendamento Tab.12.3 del senatore Semenzato e di altri senatori, il sottosegretario BRUTTI manifesta avviso contrario poichè il capitolo riguardante gli oneri relativi all'impiego degli obiettori è stato già incrementato di 20 miliardi dall'altro ramo del Parlamento. Spiega inoltre che attualmente gli stanziamenti relativi all'obiezione appaiono adeguati alle esigenze e comunque, trattandosi di spese obbligatorie, qualora le risorse si rivelassero insufficienti, il Governo in sede di assestamento di bilancio è tenuto a stanziare nuovi fondi.

Il senatore FORCIERI rileva che le motivazioni da ultime addotte dal sottosegretario Brutti convincono la sua parte politica circa l'opportunità di votare contro l'emendamento Tab.12.3.

Viene quindi posti in votazione e respinto l'emendamento Tab.12.3.

Dopo che il senatore PERUZZOTTI ha dichiarato di far proprio l'emendamento Tab.12.4 del senatore Dolazza, il relatore ROBOL esprime parere contrario.

Il sottosegretario BRUTTI esprime a sua volta parere contrario sostenendo che l'emendamento reca tagli per circa 2.000 miliardi al bilancio della Difesa senza finalizzarli ad alcun provvedimento. Si propone inoltre di dimezzare i capitoli relativi all'ammodernamento, con la conseguenza che verrebbe bloccata gran parte dell'attività contrattuale relativa ai diversi programmi per i quali sono stati già assunti impegni.

Dopo che il senatore PERUZZOTTI ha annunciato il voto favorevole, viene posto in votazione e respinto l'emendamento Tab.12.4.

Il PRESIDENTE avverte che il relatore ROBOL ha presentato il seguente schema di parere favorevole con una raccomandazione:

La 4a Commissione permanente (difesa)

esaminato lo stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 1997 e le connesse parti del disegno di legge finanziaria 1997,

tenuto conto

degli indirizzi di politica generale del Governo che informano la manovra economico-finanziaria che prevedono, pur in presenza di severi vincoli, di non arrestare il processo di sviluppo degli investimenti, proiettato su un orizzonte temporale pluriennale, avuto riguardo, nel comparto Difesa, alle esigenze di riqualificazione ed ammodernamento;

considerato che

a seguito delle riduzioni sin qui apportate lo stato di previsione della Difesa per l'anno 1997 si è attestato su di una cifra complessiva inferiore, in termini monetari, sia al previsionale che all'assestato 1996, con una sensibile riduzione del volume di risorse inizialmente previste per gli investimenti;

rilevato che

in sede di predisposizione delle previsioni di spesa sono già stati messi in atto tutti i possibili interventi per ridurre al limite della accettabilità le spese di funzionamento a favore di quelle di investimento, e che tale situazione determinerebbe il rinvio o la sospensione anche di importanti programmi sviluppati in cooperazione internazionale, con inevitabili ripercussioni sia sulla concreta possibilità di proseguire
l'indispensabile processo di ammodernamento e rinnovamento delle Forze armate sia sui livelli di occupazione,
Formula rapporto favorevole

raccomandando al Governo di prevedere in sede di assestamento, ove sia possibile, una integrazione a favore del bilancio della Difesa da utilizzare in via prioritaria per i programmi di ammodernamento e rinnovamento a carattere internazionale.

Il senatore MANFREDI annuncia il voto contrario sullo schema di rapporto poichè nella costruzione del bilancio della Difesa il Governo avrebbe potuto recuperare ulteriori risorse per l'investimento, riducendo i fondi di alcuni capitoli quale quelli relativi alle spese per onoranze caduti e al corpo militare della Croce rossa italiana. Per quanto poi concerne le spese per l'investimento deve rilevare che in assenza di una chiara pianificazione si assiste alla proliferazione di programmi che non corrispondono alle effettive esigenze di ammodernamento dello strumento militare.

Il senatore MANCA dichiara che voterà contro il rapporto proposto dal relatore, preannunciando che condivide il rapporto di minoranza che il senatore Palombo si accinge a presentare.

Il senatore PERUZZOTTI annuncia il voto contrario della Lega Nord per la Padania indipendente, sostenendo che perseguire la riorganizzazione delle Forze armate impone l'assunzione di scelte radicali di cui non vi è traccia nei documenti di bilancio presentanti al Parlamento. Ribadisce che la sua parte politica nutre forti perplessità sui programmi di ammodernamento che spesso sono obsoleti e di discutibile efficacia operativa.

Il senatore PALOMBO, pur esprimendo apprezzamento per lo sforzo compiuto dal relatore per evidenziare le caratteristiche del bilancio della difesa per il 1997, deve rilevare che la sua parte politica si attendeva scelte più coraggiose da parte del Governo, per avviare finalmente un processo di concreta riorganizzazione delle Forze armate. Bisogna infatti essere consapevoli che è ormai urgente migliorare l'efficienza del nostro strumento militare per garantire la sua capacità di intervento nelle missioni di peace-keeping che stanno diventando un impegno sempre più rilevante e al quale occorre rispondere in modo adeguato. Le misure assunte dal Governo rispondono invece a logiche superate e, come nel caso della regionalizzazione del servizio militare, denunciano un approccio ancora troppo demagogico ai problemi del mondo militare.
In conclusione, nel ribadire che il personale militare è stato fortemente penalizzato dai provvedimenti assunti dal Governo quale il blocco dell'ausiliaria, annuncia il voto contrario del Gruppo di Alleanza nazionale e preannuncia la presentazione di un rapporto di minoranza.

Il senatore FORCIERI dopo aver espresso apprezzamento per l'analisi accurata dei documenti di bilancio compiuta dal relatore, rileva che dal dibattito sembra emergere che il Paese e le sue Forze armate siano in condizioni particolarmente critiche. Non ritiene che tali valutazioni corrispondano alla situazione reale; l'Italia è infatti uno dei paesi più industrializzati del mondo, può contare su una economia molto vivace e con il Governo attualmente in carica sembra che finalmente possano essere realizzati il risanamento dei conti pubblici e la modernizzazione dello Stato. Quanto poi alle Forze armate, occorre riconoscere che hanno dimostrato nelle missioni di peace-keeping capacità operativa e efficienza apprezzabili.
Il senatore Forcieri si dice consapevole che sussistono gravi problemi da risolvere, ma invita a non dimenticare che l'Italia sconta lo scotto delle politiche perseguite dai Governi degli anni '80 quando sono state dissestate le finanze pubbliche, contribuendo in modo rilevante alla disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Le forze politiche che sostengono il Governo hanno quindi il compito di ricostituire il tessuto civile ed economico del Paese, rafforzando le istituzioni democratiche e, in questo quadro, anche il ruolo e le funzioni delle Forze armate. Tale obiettivo non si raggiunge, a suo avviso, con difese corporative e ostacolando di fatto l'innovazione, ma piuttosto contribuendo alla creazione di uno strumento militare efficace ed efficiente, capace di confrontarsi nel contesto internazionale e di rispondere ai nuovi compiti che discenderanno dalla definizione, nel quadro dell'integrazione europea, di una comune politica della difesa.
Il relatore Forcieri ritiene che la manovra di bilancio per la difesa proposta dal Governo va in questa direzione, avviando un concreto processo di riqualificazione della spesa; le critiche espresse dal Polo sono a suo avviso soltanto strumentali, poichè le proposte di emendamenti non hanno evidenziato affatto una progettualità alternativa. Si vuole in sostanza cavalcare il malessere che pure esiste all'interno delle Forze armate, difendendo interessi corporativi che debbono essere superati.
In conclusione si appella alle forze di opposizione affinchè collaborino al progetto di profonda riforma del sistema di difesa italiano che - occorre essere consapevoli - non potrà essere realizzato in tempi rapidi, ma deve rappresentare obiettivo prioritario nel quadro della modernizzazione dello Stato.

Il senatore AGOSTINI, dopo aver ringraziato il relatore per l'approfondita valutazione dei documenti di bilancio, giudica importante che tutte le forze politiche siano consapevoli dell'esigenza di avviare con decisione il processo di riorganizzazione delle Forze armate. Il Governo con la manovra di bilancio all'esame del Parlamento ha già posto in essere i presupposti di tale processo e per questa ragione il Gruppo del Partito popolare voterà a favore del rapporto proposto dal relatore.

La Commissione approva quindi a maggioranza il rapporto favorevole con raccomandazione proposto dal senatore Robol.

Il PRESIDENTE avverte che è stato presentato da parte del senatore Palombo un rapporto di minoranza che verrà inviato insieme a quello di maggioranza alla 5a Commissione. Ringrazia quindi il relatore e i commissari per l'impegno profuso nell'esame dei documenti di bilancio e il Governo per aver contribuito in modo puntuale al dibattito.

La seduta termina alle ore 11,10.


EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 1706

Nello stato di previsione del Ministero della Difesa, ai capitoli sottoelencati, apportare le seguenti variazioni:

Cap. 1070 (servizi stampa)

CP: - 500.000.000;
CS: - 500.000.000.

Cap. 1073 (spese riservate)

CP: - 1.000.000.000;
CS: - 1.000.000.000.

Cap. 1075 (spese funzionamento uffici Add. Mil.)

CP: - 3.000.000.000;
CS: - 3.000.000.000.

Cap. 1079 (acquisto medaglie al valore)

CP: - 1.000.000.000;
CS: - 1.000.000.000.

Cap. 1087 (propaganda arruolamento)

CP: - 2.500.000.000;
CS: - 2.500.000.000.

Cap. 1098 (spese manovalanza)

CP: - 6.000.000.000;
CS: - 6.000.000.000.

Cap. 1173 (Corpo militare Croce Rossa Italiana)

CP: - 5.000.000.000;
CS: - 5.000.000.000.

Cap. 1383 (indennità bonifica min.)

CP: - 5.000.000.000;
CS: - 5.000.000.000.

Cap. 1400 (indennità e trattamento economico al personale addetti militari)

CP: - 19.000.000.000;
CS: - 19.000.000.000.

Cap. 1406 (addestramento)

CP: - 49.000.000.000;
CS: - 49.000.000.000.

Cap. 1500 (accademie, campi e manovre)

CP: - 14.000.000.000;
CS: - 14.000.000.000.

Cap. 1503 (reparti atleti e sport)

CP: - 2.500.000.000;
CS: - 2.500.000.000.

Cap. 2501 (viveri)

CP: - 100.000.000.000;
CS: - 100.000.000.000.

Cap. 3003 (consulenze med. civili, ecc.)

CP: - 3.000.000.000;
CS: - 3.000.000.000.

Cap. 3101, 3206, 3208 (Circoli, foresterie e mense militari e aziendali)

CP: - 6.000.000.000;
CS: - 6.000.000.000.

Cap. 4011 (ammodernamento Esercito)

CP: + 16.000.000.000;
CS: + 16.000.000.000.

Cap. 4031 (ammodernamento Marina)

CP: + 16.000.000.000;
CS: + 16.000.000.000.

Cap. 4051 (ammodernamento Aeronautica)

CP: + 16.000.000.000;
CS: + 16.000.000.000.

Cap. 7002 (sport infrastrutture)

CP: - 500.000.000;
CS: - 500.000.000.
Tab.12.1
Manca, Palombo, Pellicini, Danieli
Nello stato di previsione del Ministero della Difesa, ai capitoli sottoelencati, apportare le seguenti variazioni:

Cap. 1070 (servizi stampa)

CP: - 270.000.000;
CS: - 270.000.000.

Cap. 1073 (spese riservate)

CP: - 128.000.000;
CS: - 128.000.000.

Cap. 1106 (spese per onoranze caduti)

CP: - 3.090.000.000;
CS: - 3.090.000.000.

Cap. 1109 (Somma occorrente per provvista acqua e rifornimento idrico isole minori, ecc.)

CP: - 51.000.000.000;
CS: - 51.000.000.000.

Cap. 1121 (Spese per il funzionamento delle commissioni di primo e di secondo grado per riconoscimento delle qualifiche dei partigiani e per l'esame delle proposte di decorazioni al valor militare)

CP: - 53.000.000;
CS: - 53.000.000.

Cap. 1173 (Corpo militare Croce Rossa Italiana)

CP: - 2.000.000.000;
CS: - 2.000.000.000.

Cap. 1403 (Oneri relativi all'impiego dei giovani obiettori di coscienza ecc.)

CP: - 90.000.000.000;
CS: - 90.000.000.000.

Cap. 1504 (Spese per la leva, arruolamento, reclutamento, mobilitazione e per la selezione attitudinale)

CP: - 1.790.000.000;
CS: - 1.790.000.000.

Cap. 2806 (Fitto immobili, contributi consorziali, compensi ai comuni per accasermamento di truppe, indennità per occupazione di urgenza ecc.)

CP: - 2.000.000.000;
CS: - 2.000.000.000.

Cap. 4584 (Spese riservate e confidenziali del Comando generale e degli enti dell'Arma dei carabinieri)

CP: - 100.000.000;
CS: - 100.000.000.

Cap. 7231 (Forniture e installazione di apparecchiature per l'assistenza al volo e per il controllo al traffico aereo civile)

CP: - 5.000.000.000;
CS: - 5.000.000.000.

Cap. 7233 (Realizzazione gestione di una rete di stazioni terrestri ecc.)

CP: - 26.623.000.000;
CS: - 26.623.000.000.

Cap. 7240 (Contributo all'organizzazione europea per l'esercizio di satelliti meteorologici)

CP: - 48.600.000.000;
CS: - 48.600.000.000.

Cap. 8001 (Costruzione acquisto di alloggi di servizio per il personale militare)

CP: - 2.101.309.000;
CS: - 2.101.309.000.

Cap. 4071 (Spese per acquisizione beni mobili ed immobili ivi comprese quelle per la locazione di immobili e di aree quando necessarie)

CP: + 9.876.142.000;
CS: + 9.876.142.000.

Cap. 4005 (Spese per la costruzione, il rinnovamento, l'ammodernamento ed il completamento delle infrastrutture militari, ecc.)

CP: + 222.879.167.000;
CS: + 222.879.167.000.
Tab.12.2
Manfredi
Nello stato di previsione del Ministero della Difesa, ai capitoli sottoelencati, apportare le seguenti variazioni:

Cap. 4051 (Spese per l'ammodernamento, il rinnovamento, la manutenzione straordinaria ... componente aeronautica, ecc.)

CP: - 20.000.000.000;
CS: - 20.000.000.000.

Cap. 1403 (Oneri relativi all'impiego dei giovani obiettori di coscienza, ecc.)

CP: + 20.000.000.000;
CS: + 20.000.000.000.
Tab.12.3
Semenzato, Russo Spena, Salvato, Senese, Petrucci
Nello stato di previsione del Ministero della Difesa, ai capitoli sottoelencati, apportare le seguenti variazioni:

Cap. 1002 (Spese per i viaggi del Ministro e dei Sottosegretari di Stato)

CP: - 9.200.000
CS: - 9.200.000

Cap. 1003 (Assegni agli addetti al Gabinetto ed alle Segreterie particolari)

CP: - 10.000.000
CS: - 10.000.000

Cap. 1005 (Indennità e rimborso spese di trasporto per missioni nel territorio nazionale degli addetti al Gabinetto ed alle Segreterie Particolari)

CP: - 5.800.000
CS: - 5.800.000

Cap. 1006 (Indennità e rimborso spese di trasporto per missioni all'estero degli addetti al Gabinetto ed alle Segreterie Particolari)

CP: - 20.200.000
CS: - 20.200.000

Cap. 1070 (Servizi stampa, informazioni, ecc.)

CP: - 1.000.000.000
CS: - 1.000.000.000

Cap. 1071 (Acquisto di riviste, giornali ecc.)

CP: - 10.000.000
CS: - 10.000.000

Cap. 1072 (Spese di rappresentanza)

CP: - 16.000.000
CS: - 16.000.000

Cap. 1073 (Spese riservate degli Stati Maggiori e degli organi centrali e territoriali della difesa)

CP: - 3.128.000.000
CS: - 3.128.000.000

Cap. 1074 (Servizi degli Stati Maggiori - Spese per la preparazione, conservazione e riproduzione di documenti e dotazioni cartografiche)

CP: - 200.000.000
CS: - 200.000.000

Cap. 1075 (Spese per il funzionamento degli uffici degli addetti militari all'estero)

CP: - 4.000.000.000
CS: - 4.000.000.000

Cap. 1076 (Spese per il funzionamento dei servizi di cooperazione internazionale ivi compresa quella con i paesi in via di sviluppo - Compensi ad estranei per attività saltuaria di traduzione ed interpretariato)

CP: - 19.780.000.000
CS: - 19.830.000.000

Cap. 1077 (Spese per riviste, conferenze e cerimonie a carattere militare - Spese di rappresentanza)

CP: - 1.000.000.000
CS: - 1.000.000.000

Cap. 1079 (Acquisto di medaglie al valore e di decorazioni)

CP: - 1.000.000.000
CS: - 1.048.000.000

Cap. 1080 (Spese per studi esperienze, modelli, pubblicazioni, indagini e traduzioni effettuati anche dal personale estraneo al Ministero. Spese di acquisizione brevetti)

CP: - 4.001.023.000
CS: - 4.575.000.000

Cap. 1082 (Spese per il funzionamento - compresi i gettoni di presenza i compensi ai componenti e le indennità di missione e il rimborso spese di trasporto ai membri estranei al Ministero - di Consigli, Comitati e Commissioni)

CP: - 114.262.000
CS: - 152.000.000

Cap. 1084 (Spese per l'organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi, mostre ed altre manifestazioni)

CP: - 1.053.542.000
CS: - 1.053.542.000

Cap. 1087 (Propaganda per l'arruolamento e il reclutamento di volontari e di allievi delle scuole - Spese per manifestazioni e raduni per una migliore conoscenza ecc.)

CP: - 6.222.804.000
CS: - 7.090.000.000

Cap. 1088 (Spese per l'acquisto e conservazione di pubblicazioni a carattere storico ecc.)

CP: - 1.000.000.000
CS: - 1.000.000.000

Cap. 1090 (Spese d'ufficio dei Comandi ed enti centrali interforze)

CP: - 1.000.000.000
CS: - 1.000.000.000

Cap. 1092 (Spese generali degli enti, corpi e navi, ecc.)

CP: - 41.178.968.000
CS: - 41.180.000.000

Cap. 1093 (Spese di pubblicità)

CP: - 9.715.728.000
CS: - 9.738.000.000

Cap. 1098 (Spese per prestazioni di manovalanza ecc.)

CP: - 8.000.000.000
CS: - 8.000.000.000

Cap. 1104 (Spese per pubblicazioni militari)

CP: - 1.463.207.000
CS: - 1.220.000.000

Cap. 1107 (Spese per i servizi tipografici e litografici ecc.)

CP: - 6.685.235.000
CS: - 7.000.000.000

Cap. 1111 (Spese per l'esecuzione del trattato sulle forze armate convenzionali in Europa ecc.)

CP: - 2.136.470.000
CS: - 2.000.000.000

Cap. 1112 (Spese per l'esecuzione del trattato cieli aperti)

CP: - 1.017.770.000
CS: - 1.000.000.000

Cap. 1123 (Spese di organizzazione e funzionamento del servizio per le informazioni e la sicurezza militare)

CS: - 1.000.000.000

Cap. 1124 (Spese riservate del servizio per le informazioni e la sicurezza militare)

CS: - 4.000.000.000

Cap. 1503 (Educazione fisica ecc.)

CP: - 1.738.348.000
CS: - 3.450.000.000

Cap. 1165 (Somma da erogare, enti, istituti ecc.)

CP: - 3.533.981.000
CS: - 3.608.213.000

Cap. 1168 (Concorso in spese derivanti da accordi internazionali)

CP: - 8.000.000.000
CS: - 8.000.000.000

Cap. 4005 (Spese per la costruzione, rinnovamento, ammodernamento e completamento di infrastrutture militari anche con ricorso all'affidamento in costruzione ecc.)

CP: - 5.271.000.000
CS: - 7.000.000.000

Cap. 4011 (Spese per l'ammodernamento, rinnovamento, costituzione e completamento dei mezzi ... componente terrestre)

CP: - 582.900.000.000
CS: - 582.900.000.000

Cap. 4031 (Spese per la costruzione, l'acquisizione, l'ammodernamento, ... componente navale, ecc.)

CP: - 435.600.000.000
CS: - 435.600.000.000

Cap. 4051 (Spese per l'ammodernamento, il rinnovamento, la manutenzione straordinaria ... componente aeronautica, ecc.)

CP: - 933.200.000.000
CS: - 933.200.000.000
Tab.12.4
Dolazza, Peruzzotti