SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIII LEGISLATURA --------------------
3
a
Commissione permanente
(AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE)
76
a
seduta: martedì 16 settembre 1997, ore 15
77
a
seduta: mercoledì 17 settembre 1997, ore 15
ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazione.
IN SEDE DELIBERANTE
Discussione dei disegni di legge:
1. Concessione di un contributo in favore dell'Associazione nazionale per l'informazione e la documentazione europea (ANIDE)
- Relatore alla Commissione
DE ZULUETA.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
Commissione e della Giunta per gli affari delle Comunità europee)
(1280)
2. Concessione di un contributo volontario all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA)
- Relatore alla Commissione
BASINI.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
e della 7
a
Commissione)
(2544)
3. Autorizzazione governativa ai Governi stranieri per l'acquisto di immobili e per l'accettazione di eredità, donazioni e legati
- Relatore alla Commissione
D'URSO.
(Pareri della 1
a
e della 2
a
Commissione)
(2618)
4. Concessione del contributo straordinario al Centro internazionale per la ingegneria genetica e la biotecnologia (ICGEB) di Trieste
(Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione
BRATINA.
(Pareri della 1
a
e della 5
a
Commissione)
(2672)
5. Aumento della quota di partecipazione dell'Italia al capitale della Banca Europea per gli Investimenti (BEI)
(Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione
GAWRONSKI.
(Pareri della 1
a
, della 5
a
e della 6
a
Commissione)
(2673)
IN SEDE REFERENTE
Esame dei disegni di legge:
1. Ratifica ed esecuzione dell'Accordo europeo concernente le persone che partecipano alle procedure davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo, fatto a Strasburgo il 5 marzo 1996
(Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione
RUSSO SPENA.
(Pareri della 1
a
e della 2
a
Commissione)
(2476)
2. Ratifica ed esecuzione della Convenzione basata sull'articolo K3 del Trattato sull'Unione europea che istituisce un Ufficio europeo di polizia (EUROPOL), con allegati, fatta a Bruxelles il 26 luglio 1995, ed il Protocollo concernente l'interpretazione, in via pregiudiziale, della medesima Convenzione, da parte della Corte di giustizia delle Comunità europee, con Dichiarazione, fatto a Bruxelles il 24 luglio 1996
- Relatore alla Commissione
PORCARI.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 4
a
, della 5
a
, della 6
a
Commissione e della Giunta per gli affari delle Comunità europee)
(2488)
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo europeo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee ed i loro Stati membri, che agiscono nel quadro dell'Unione europea, da una parte, e la Repubblica di Slovenia, dall'altra, con tredici allegati, sei protocolli e atto finale e dichiarazioni, fatto a Lussemburgo il 10 giugno 1996
- Relatore alla Commissione
BRATINA.
(Pareri della 1
a
, della 2
a
, della 5
a
, della 6
a
, della 7
a
, della 8
a
, della 9
a
, della 10
a
, della 11
a
, della 12
a
, della 13
a
Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2515)
INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO
GAWRONSKI. -
Al Ministro degli affari esteri e per gli italiani all'estero. -
Premesso:
che nei giorni scorsi la Polonia è stata colpita da alluvioni che non si verificavano, come forza e dimensioni del danno a persone, città, industrie ed agricoltura, da circa 500 anni;
che l'onda, alta 9 metri, ha sommerso 150 città e 900 paesi ed ha inondato 450.000 ettari di terreno, uccidendo decine di persone e provocando la morte di un milione e mezzo di capi di bestiame, causando, inoltre, l'evacuazione di 130.000 cittadini;
che profondi legami di amicizia uniscono l'Italia e la Polonia, come testimoniano anche gli ultimi incontri tra il nostro Governo e quello polacco;
che il Ministero degli affari esteri è a conoscenza dei fatti suddetti;
che esistono dei fondi a favore delle iniziative di pace e umanitarie in sede internazionale (legge 6 febbraio, 1992, n. 180) e di collaborazione con i paesi dell'Europa centrale ed orientale (legge 26 febbraio 1992, n. 212),
si chiede di sapere:
se il Governo italiano intenda intervenire stanziando parte dei fondi di cui sopra, come già hanno fatto altri 20 paesi, fra cui Germania, Giappone, Stati Uniti, Ucraina e Lituania;
se, inoltre, intenda sollecitare tali interventi anche presso Organismi internazionali.
(3-01189)