599ª Seduta pubblica
Mercoledì 30 marzo 2016 alle ore 10:32
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato modifiche al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 14 aprile. L'ordine del giorno è integrato con il seguito dell'esame del ddl sul Terzo settore e con ratifiche di accordi internazionali. Sulle relazioni della Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti (rifiuti radioattivi, illeciti ambientali in Liguria, bonifica di Porto Marghera e dei poli chimici del Quadrilatero del Nord) si svolgerà un'unica discussione. Il calendario prevede la possibilità che il Governo renda informative sul caso Regeni e sugli attentati di Bruxelles. Sono state respinte la proposta di SI-SEL, LN e GAL di stabilire date certe per le informative del Governo, la proposta di M5S di sostituire le informative con comunicazioni e di calendarizzare il reddito di cittadinanza, la proposta delle opposizioni di aumentare il tempo per la discussione delle relazioni della Commissione sul ciclo dei rifiuti.
L'Assemblea ha ripreso l'esame, nel testo proposto dalla Commissione, del ddl n. 1870, delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, già approvato dalla Camera dei deputati.
L'articolo 1 delega il Governo ad adottare, entro un anno, uno o più decreti di riforma del Terzo settore, al fine di sostenere l'autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono, anche in forma associata, a perseguire il bene comune, ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale. Per Terzo settore si intende il complesso di enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, che promuovono e realizzano, in attuazione del principio di sussidiarietà, attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi.
Nella seduta del 23 marzo è stato approvato, con emendamenti, l'articolo 5 che riguarda le attività di volontariato, promozione sociale e mutuo soccorso, ed è stato accantonato l'articolo 6, in base al quale l'impresa sociale rientra a pieno titolo nel complesso degli enti del Terzo settore.
Nella seduta odierna è stato approvato l'articolo 6 con gli emendamenti del relatore 6.235, 6.239, 6.209, 6.226 (precisano che gli utili delle imprese sociali devono essere destinati prevalentemente al conseguimento dell'oggetto sociale, anziché allo svolgimento delle attività statutarie) e 6.230 della sen. Dirindin (PD), che prevede forme di remunerazione del capitale sociale nei limiti massimi previsti per le cooperative a mutualità prevalente. E' stato approvato, con un emendamento del relatore accolto nella seduta del 23 marzo, l'articolo 7, che riguarda le funzioni di vigilanza, monitoraggio e controllo pubblico degli enti del Terzo settore. Approvato con una modifica l'articolo 8, che riguarda il servizio civile universale finalizzato alla promozione dei valori della Repubblica. La Commissione ha aperto il servizio agli stranieri soggiornanti regolarmente in Italia, ha attribuito allo Stato funzioni di programmazione, organizzazione e controllo e ha inserito la revisione della Consulta nazionale per il servizio civile. L'emendamento 8.207 del sen. Zeller (Aut) richiama gli articoli 2 e 4 della Costituzione.
Il seguito dell'esame è rinviato alla seduta pomeridiana.