441ª Seduta pubblica
Giovedì 30 aprile 2015 alle ore 16:00
La seduta è dedicata allo svolgimento di un'interpellanza e di interrogazioni.
La sen. Favero (PD) ha illustrato l'interpellanza con procedimento abbreviato n. 244, presentata l'11 febbraio scorso, sul piano di razionalizzazione di Poste italiane Spa, che prevede la chiusura e la riduzione di numerosi uffici postali nel territorio biellese e piemontese. Il Sottosegretario di Stato per la salute De Filippo ha risposto congiuntamente all'interpellanza e alle interrogazioni nn. 1657, 1746 e 1885, presentate sullo stesso argomento dai sen. Stefania Pezzopane (PD), Lucidi (M5S) e Nadia Ginetti (PD). Il rappresentante del Governo ha fornito informazioni dettagliate sugli interventi di chiusura e rimodulazione previsti in Piemonte, Umbria e Abruzzo. Ha ricordato, quindi, che il piano di riorganizzazione è stato sospeso, in attesa della concertazione con gli enti locali e di una valutazione più approfondita dell'impatto sul livello dei servizi e sull'occupazione. Ha precisato infine che gli interventi dovranno essere notificati ai sindaci sessanta giorni prima della loro realizzazione. Gli interroganti e l'interpellante si sono dichiarati parzialmente soddisfatti della risposta.
Il Sottosegretario di Stato De Filippo ha poi risposto all'interrogazione n. 1706 a prima firma della sen. Pelino (FI-PdL), sul rischio di chiusura del punto nascita di Sulmona (L'Aquila), segnalando problemi di sicurezza. L'interrogante si è dichiarata insoddisfatta.
Il Sottosegretario di Stato per la salute ha risposto infine alle interrogazioni n. 1740, a prima firma della sen. Fasiolo (PD), n. 420 del sen. Pagliari (PD), n. 1798, a prima firma della sen. Granaiola (PD), e n. 1886, a prima firma del sen. Cucca (PD), sull'inserimento dell'acufene nell'elenco delle patologie previste nei nuovi livelli essenziali di assistenza. Il rappresentante del Governo ha escluso l'inserimento immediato dell'acufene nei LEA, segnalando la necessità di approfondire natura e causa del disturbo. Ha precisato inoltre che è già prevista l'esenzione per le prestazioni specialistiche. Le sen. Fasiolo e Granaiola (PD) si sono dichiarate parzialmente soddisfatte. I sen. Pagliari (PD) e Cucca (PD) si sono dichiarati insoddisfatti.