La seduta è stata dedicata all'approvazione di documenti definiti dalla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari.

Al termine dell'esame del documento IV, n. 1, l'Assemblea ha approvato, con votazione a scrutinio segreto richiesta dal prescritto numero di senatori, la proposta della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di concedere l'autorizzazione all'utilizzazione di intercettazioni di conversazioni del senatore Denis Verdini, deputato all'epoca dei fatti, nell'ambito di un procedimento penale riguardante gli appalti per grandi opere.

Dopo che la sen. Pezzopane (PD) ha riferito sui lavori della Giunta, che ha deliberato a maggioranza, si è svolta la discussione, nella quale sono intervenuti i sen. Verdini, Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI-PdL); Giarrusso (FI-PdL) e Compagna (NCD). Hanno dichiarato voto contrario alla proposta della Giunta i sen. Giovanardi (NCD), Buemi (Aut-PSI), Ferrara (GAL). Hanno dichiarato invece voto favorevole, a nome del Gruppo Misto, la sen. Petraglia (Misto-SEL) e, a nome dei rispettivi Gruppi, i sen. Buccarella (M5S) e Cucca (PD). I senatori contrari alla proposta hanno ricordato il principio costituzionale che vieta le intercettazioni nei confronti dei parlamentari; i senatori favorevoli alla proposta hanno messo l'accento sulla casualità delle intercettazioni.

A termine dell'esame del documento IV, n. 2, l'Assemblea ha approvato, con due distinte votazioni, la proposta della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di concedere l'autorizzazione all'utilizzazione di intercettazione di conversazioni telefoniche, richiesta dal gip presso il tribunale di Roma,nei confronti dei senatori Verdini e dell'ex senatore Dell'Utri e di dichiarare l'incompetenza del Senato rispetto all'ex deputato Cosentino.

Dopo che la sen. Pezzopane (PD) ha riferito sui lavori della Giunta, nella discussione hanno preso la parola i sen. Falanga, Palma (FI-PdL) e Buccarella (M5S). Ha dichiarato voto favorevole alla proposta della Giunta il sen. Giarrusso (M5S). Il sen. Malan (FI-PdL) ha dichiarato invece voto contrario.

Al termine dell'esame del documento IV, n. 3, riguardante domanda di autorizzazione all'esecuzione del sequestro preventivo di beni per equivalente emesso dal giudice per le indagini preliminari nei confronti del senatore Francesco Scoma, l'Assemblea ha approvato la proposta della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di restituire gli atti all'autorità giudiziaria per non luogo a procedere, non riguardando la richiesta in questione fattispecie riconducibili alle prerogative di cui all'articolo 68 della Costituzione.

Dopo che la questione sospensiva avanzata dal sen. Malan (FI-PdL) è stata respinta, hanno dichiarato voto favorevole i sen. Crimi (M5S), Falanga (FI-PdL), Buemi (Aut-PSI).

Esaminato il documento IV, n. 4, l'Assemblea ha approvato, con votazione a scrutinio segreto, la proposta della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di accogliere la domanda, avanzata dal gip del tribunale di Firenze, di autorizzazione all'utilizzo delle intercettazioni effettuate nei confronti del senatore Verdini, considerata la natura casuale delle stesse.

Dopo la relazione del sen. Casson (PD), hanno preso la parola i sen. Buccarella (M5S) e Ferrara (GAL). Nell'annunciare voto contrario la sen. Alberti Casellati (FI-PdL) ha espresso amarezza per la deriva inquisitrice e forcaiola di una politica che abdica al proprio ruolo.

L'esame del ddl n. 948-B in materia di scambio elettorale politico mafioso, non ancora concluso in Commissione, è stato rinviato ad altra seduta.