118ª Seduta pubblica
Giovedì 3 ottobre 2013 alle ore 16:00
La seduta è stata dedicata allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (question time) su due argomenti - coordinamento in materia finanziaria tra Stato, Regioni e Autonomie locali e iniziative nel settore dello sport - di competenza del Ministro per gli affari regionali e le autonomie.
Sul primo argomento, la senatrice Zanoni (PD) ha posto quesiti sull'allentamento dei vincoli del patto di stabilità interno, su service tax e tempi di redazione dei bilanci comunali, sulla proposta di riordino delle province avanzata dall'UPI; il senatore Ceroni (PdL) ha formulato domande sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni e sui tagli agli enti locali; il senatore Molinari (M5S) sui rimborsi dei segretari comunali; il senatore Di Biagio (SCpI) ha chiesto di valutare l'impatto finanziario dell'assorbimento dei dipendenti delle società partecipate. Il senatore Centinaio (LN-Aut) ha sollecitato l'attribuzione alle Regioni di un ruolo di coordinamento per sperimentare il patto di stabilità integrato. Il senatore Zeller (Aut-PSI) ha auspicato il rimborso alle province autonome dei mancati introiti dell'IMU.
Il Ministro Delrio ha ribadito l'impegno a rivedere il patto di stabilità interno per i comuni di piccole e grandi dimensioni. L'orientamento del Ministro dell'economia è di semplificare e liberare risorse per investimenti. Il Governo valuta positivamente l'esperienza del patto regionalizzato, che ha contribuito a raggiungere gli obiettivi di finanza pubblica e merita di essere rafforzata. Il Ministro ha riconosciuto che i vincoli del patto di stabilità interno sono stati una delle cause principali dei ritardati pagamenti delle pubbliche amministrazioni. Prima di presentare la legge di stabilità, il Governo attiverà la procedura di concertazione con Regioni e enti locali. In ogni caso saranno previsti incentivi per le unioni di comuni. I tempi della Service tax, che dovrà unire la quota Tares, la quota Imu e la quota dei servizi indivisibili e diventerà un pilastro del federalismo, saranno quelli della legge di stabilità. Il Ministro ha ribadito che nel programma di governo è prevista l'abolizione delle province, che comporterà risparmi per 750 milioni di euro. Quanto alle province autonome, ha condiviso la necessità di eliminare la riserva erariale, ma la decisione investe la competenza del Ministro dell'economia. Ha ricordato i casi definiti nei quali spettano rimborsi ai segretari comunali. Ha confermato infine le difficoltà nel reperire dati precisi sulle società partecipate e ha auspicato processi di privatizzazione e efficientamento.
La senatrice Zanoni (PD) si è dichiarata parzialmente soddisfatta. Il senatore Ceroni (PdL) si è dichiarato insoddisfatto. Il senatore Molinari (M5S) ha espresso perplessità sulla risposta. Il senatore Di Biagio (SCpI) ha invitato ad approfondire il tema delle società partecipate. Il senatore Centinaio (LN-Aut) ha auspicato iniziative a favore degli enti virtuosi. Il senatore Zeller (Aut-PSI) si è dichiarato soddisfatto.
Sul secondo argomento, la senatrice Idem (PD) ha segnalato le criticità del settore delle associazioni sportive dilettantistiche; il senatore Carraro (PdL) ha posto quesiti sui fondi per lo sport, sull'educazione sportiva nelle scuole, sull'opportunità del finanziamento automatico del Coni. La senatrice Serra (M5S) ha chiesto la prosecuzione del progetto di alfabetizzazione motoria. Il senatore Di Biagio (SCpI) ha chiesto chiarimenti sulla obbligatorietà dei certificati per attività sportiva. Il senatore Centinaio (LN-Aut) ha chiesto se il Governo intende promuovere l'attività sportiva nel percorso scolastico. La senatrice Anitori (Misto) ha chiesto di vigilare sulle concessione di tre impianti sportivi storici della capitale e di rilanciare l'atletica leggera.
Il Ministro Delrio ha precisato che il programma sull'educazione motoria nelle scuole primarie, alla luce degli esiti positivi della sperimentazione, costituisce una priorità e sarà esteso al pomeriggio. Ha auspicato la collaborazione tra enti locali e associazioni sportive, nonché la stipula di accordi tra Governo e Regioni per ottimizzare l'impiego di risorse. Ha espresso la volontà di salvaguardare i finanziamenti per il Coni. Ha condiviso la necessità di semplificare gli adempimenti per le associazioni sportive dilettantistiche. Ha annunciato infine che l'iniziativa del Governo per la riqualificazione degli impianti sportivi andrà coordinata con il ddl sugli stadi presentato alla Camera.