82ª Seduta pubblica
Martedì 30 luglio 2013 alle ore 09:33
L'Assemblea ha ripreso l'esame del ddl n. 890 di conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti.
Il provvedimento contiene misure per incrementare l'occupazione, tra cui, all'articolo 1, un incentivo temporaneo, di importo massimo pari a 650 euro mensili, per i datori di lavoro che assumano a tempo indeterminato lavoratori di età compresa tra i 18 e 29 anni, in possesso di determinati requisiti. All'articolo 2, misure di carattere straordinario e temporaneo per incentivare l'apprendistato professionalizzante, i tirocini formativi e di orientamento. L'articolo 3 introduce ulteriori misure di contrasto alla povertà e al disagio sociale nel Mezzogiorno. L'articolo 5 istituisce una struttura di missione presso il Ministero del lavoro per dare attuazione alla Garanzia per i giovani (Youth Guarantee) e promuovere la ricollocazione di lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga. L'articolo 7, per rendere più facile l'accesso ad alcune tipologie contrattuali, modifica la normativa in materia di contratto a tempo determinato, lavoro intermittente, collaborazioni coordinate e continuative, lavoro a progetto e lavoro accessorio. L'articolo 8 istituisce presso il Ministero del lavoro la Banca dati delle politiche attive e passive. L'articolo 9 modifica il regime di solidarietà negli appalti. L'articolo 10 riguarda la funzionalità della Commissione per la vigilanza sui fondi pensione. L'articolo 11 contiene numerose disposizioni di natura finanziaria, tra cui il rinvio dal 1° luglio al 1° ottobre 2013 del termine d'applicazione dell'aumento dell'IVA dal 21 al 22 per cento. L'articolo 12 reca la copertura finanziaria.
Nella seduta di ieri è intervenuto in replica il Sottosegretario di Stato per il lavoro Dell'Aringa ed è iniziata la votazione degli emendamenti riferiti al testo del decreto-legge. Sono state approvate proposte di modifica agli articoli 1 e 2.
Nella seduta odierna sono stati approvati all'articolo 3 gli emendamenti: 3.800 del Governo, riguardante le modalità di copertura degli interventi per il Mezzogiorno, 3.2, 3.3 e 3.4 (testo 2) delle Commissioni riunite. All'articolo 5 sono stati approvati l'emendamento del Governo 5.800 (testo corretto) e gli emendamenti delle Commissioni 5.4 e 5.8 (testo 2); è stato accantonato l'emendamento 5.203 del senatore Ichino (SCpI) sulla valutazione dei singoli corsi di formazione professionale finanziati con risorse pubbliche. Con l'approvazione dell'emendamento 6.700 dei relatori è stato soppresso l'articolo 6, riguardante il raccordo tra percorsi degli istituti professionali statali e percorsi degli istituti regionali. All'articolo 7 sono stati approvati gli emendamenti 7.39, 7.45, 7.70 delle Commissioni e 7.208 del senatore Sacconi (PdL) e altri. Sono stati invece accantonati gli emendamenti 7.800 del Governo, 7.116 delle Commissioni; 7.204 e 7.210, a prima firma del senatore Ichino (SCpI), sulla possibilità di ricorrere al lavoro intermittente nel settore del turismo e dei pubblici esercizi. E' stato poi approvato l'emendamento 7.0.200 della senatrice Ghedini (PD) sulla stabilizzazione degli associati in partecipazione con apporto di lavoro. All'articolo 8 sono stati approvati gli emendamenti 8.500 (testo corretto) delle Commissioni e 8.200 (testo 2) del senatore Ichino (SCpI) e altri. L'esame proseguirà nella seduta pomeridiana, con la votazione degli emendamenti all'articolo 9.