Mercoledì 18 Maggio 2016 - 628ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:30)
L'Assemblea ha respinto la richiesta di dichiarazione d'urgenza in ordine al ddl n. 1959, Estensione dei casi di applicazione delle operazioni sotto copertura ai reati contro la pubblica amministrazione. Dopo l'illustrazione del sen. Buccarella (M5S), hanno preso la parola i sen. Di Maggio (CoR) e Giovanardi (GAL).
L'Assemblea ha ripreso l'esame, nel testo proposto dalla Commissione, del ddl n. 1458, Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, già approvato dalla Camera dei deputati.
Il provvedimento, approvato dalla Camera dopo un'approfondita attività istruttoria, ha come obiettivo il riconoscimento normativo del Sistema nazionale delle agenzie per la protezione dell'ambiente e l'introduzione di innovazioni organizzative e di funzionamento volte ad assicurare omogeneità ed efficacia nell'esercizio dell'azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell'ambiente, a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica. Gli articoli 2 e 9 istituiscono i LEPTA, i livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali, che costituiscono il livello minimo omogeneo su tutto il territorio nazionale delle attività che il Sistema nazionale è tenuto a garantire, anche ai fini del perseguimento degli obiettivi di prevenzione collettiva previsti dai livelli essenziali di assistenza sanitaria. L'articolo 5 prevede il trasferimento all'ISPRA delle funzioni degli organismi collegiali già operanti presso il Ministero dell'ambiente. La Commissione di merito ha specificato, all'articolo 8, i requisiti professionali e morali del direttore generale dell'ISPRA e delle agenzie ambientali e alcune incompatibilità. L'articolo 7 attribuisce anche alle agenzie regionali e provinciali la personalità giuridica di diritto pubblico e l'autonomia tecnico-scientifica, amministrativa e contabile. L'articolo 10 prevede una specifica programmazione triennale delle attività, mentre l'articolo 11 disciplina la realizzazione e la gestione del sistema informativo nazionale ambientale. L'articolo 12 disciplina la rete nazionale dei lavoratori accreditati. L'articolo 13 istituisce il Consiglio del Sistema nazionale - presieduto dal presidente dell'ISPRA e composto dai legali rappresentanti delle agenzie regionali e provinciali e dal direttore generale dell'ISPRA - con funzioni consultive e parere vincolante su tutti gli atti di indirizzo e coordinamento per il governo del sistema, compreso il programma triennale, nonché sui provvedimenti del Governo di carattere tecnico in materia ambientale. L'articolo 14 demanda ad un apposito regolamento l'individuazione del personale incaricato degli interventi ispettivi e dei criteri di svolgimento delle ispezioni al fine di garantire la terzietà degli interventi. Con il regolamento sono disciplinate le modalità con cui i cittadini segnalano presunti illeciti ambientali.In Commissione è stato introdotto l'articolo 17, che contiene una clausola di invarianza finanziaria.
In sede di replica, la relatrice, sen. Manassero (PD), ha evidenziato che il provvedimento costituisca un passo avanti verso una maggiore omogeneità nelle azioni di prevenzione e controllo. La Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare Degani ha sottolineato il potenziamento delle attività di protezione dell'ambiente, oggi devolute in modo frammentario ad una pluralità di soggetti, in un'ottica di coordinamento e di un utilizzo più efficace delle risorse.
Sono stati approvati senza modifiche gli articoli 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 e 17. All'articolo 5 è stato approvato l'emendamento 5.300 della relatrice, in ordine a disposizioni normative per l'espletamento di alcune attività del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il voto finale è previsto nella seduta pomeridiana.
Nel corso della seduta il sen. Giarrusso (M5S) ha chiesto un'informativa urgente del Governo sull'attentato al Presidente del Parco dei Nebrodi. Alla richiesta si è associato il sen. Caleo (PD). La richiesta sarà esaminata dalla Conferenza dei Capigruppo, convocata per le ore 15.
(La seduta è terminata alle ore 12:31 )