Al termine della discussione congiunta di quattro relazioni della Commissione d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, l'Assemblea ha approvato quattro proposte di risoluzione unitarie che impegnano il Governo a risolvere le questioni evidenziate in tema di gestione dei rifiuti radioattivi, territorio della Liguria, lavori di bonifica di Porto Marghera e dei poli chimici del Quadrilatero del Nord (Venezia, Mantova, Ferrara, Ravenna).

La sen. Puppato (PD), nel riferire sulla relazione concernente i rifiuti radioattivi, ha evidenziato tre criticità: l'assenza di un deposito nazionale dei rifiuti radioattivi, la lentezza delle attività di dismissione degli impianti nucleari e dello smaltimento del combustibile esaurito - dovuta a inerzie amministrative e a carenze di programmazione della società Sogin -, l'attribuzione delle funzioni di controllo.

Il sen. Compagnone (AP), nel riferire sulla relazione territoriale della Liguria, ha posto l'accento sull'esaurimento della capienza delle discariche, la bassa percentuale di raccolta differenziata, l'esportazione dei rifiuti fuori regione, la carenza di impiantistica per lo smaltimento di rifiuti speciali (legati all'industria chimica, siderurgica e portuale). Con riguardo al traffico transfrontaliero di rifiuti ha segnalato il problema dell'accesso alla banca dati della polizia di Stato da parte dell'agenzia doganale e della capitaneria di porto.

Il sen. Arrigoni (LN), nel riferire sui lavori di bonifica di Porto Marghera, ha segnalato il mancato completamento dei marginamenti per impedire la fuoriuscita di inquinanti nella laguna, l'assegnazione dei lavori senza gara pubblica, la carenza di fondi, le disfunzioni dell'apparato amministrativo. Nel riferire sulla bonifica del Quadrilatero della chimica, ha evidenziato la frammentarietà e lentezza dei lavori, la difficoltà di interlocuzione e il contenzioso tra organi pubblici e società private, la carenza di risorse pubbliche.

Alla discussione hanno preso parte i sen. Girotto, Endrizzi (M5S); Morgoni, Donatella Albano, Caleo (PD), Arrigoni (LN), Orellana (Aut), Maurizio Rossi (Misto-Liguria civica) e Di Biagio (AP).

La Sottosegretario di Stato per l'ambiente Degani ha chiesto di integrare le premesse della proposta sui rifiuti radioattivi con il riferimento alla valutazione strategica ambientale e ha espresso parere favorevole sulle quattro proposte di risoluzione presentate, che impegnano il Governo a intraprendere ogni iniziativa utile a risolvere le questioni evidenziate, in raccordo e leale collaborazione con i competenti organismi nazionali e gli enti territoriali interessati.

Hanno svolto dichiarazione di voto favorevole agli atti di indirizzo i sen. Zizza (CoR), Arrigoni (LN), Orellana (Aut), Loredana De Petris (PD), Marinello (AP), Paola Nugnes (M5S), Piccoli (FI-PdL) e Laura Puppato (PD). In dissenso dal Gruppo, il sen. Cotti (M5S) ha annunciato voto contrario sulla risoluzione concernente i rifiuti radioattivi. In dissenso dal Gruppo, il sen. Giovanardi (GAL) non ha votato la risoluzione n. 1 perché il Governo non ha reso note le località prescelte come sito di stoccaggio dei rifiuti nucleari.