In apertura di seduta i sen. Malan (FI-PdL), Divina (LN), Ferrara (GAL), Giovanardi (NCD-UDC) e Tonini (PD) hanno commemorato Gustavo Selva, scomparso lo scorso 16 marzo, ricordandone l'attività politica e giornalistica.

Alle ore 12,30 il Ministro della giustizia Orlando ha reso un'informativa sui tragici fatti avvenuti lo scorso 9 aprile presso il palazzo di giustizia di Milano.

Dopo aver ricostruito la dinamica del delitto, il Ministro Orlando ha affermato che allo stato non è possibile valutare le responsabilità penali connesse all'adeguatezza dei controlli e delle misure di sicurezza, sulle quali sta indagando la magistratura. Ha evidenziato che il quadro normativo le misure di vigilanza sugli uffici ed edifici giudiziari presenta profili di disorganicità e frammentarietà, per la stratificazione delle norme e la complessità delle competenze: il potere d'indirizzo spetta al Ministero della giustizia, il coordinamento spetta al Ministero dell'interno, un ruolo nevralgico spetta al procuratore generale, ma vi sono anche competenze dei comuni. Con riferimento al tribunale di Milano, il Ministro ha precisato che ogni richiesta di sicurezza è stata evasa. Ha assicurato, inoltre, che è in corso una ricognizione finalizzata ad una riforma del modello organizzativo della sicurezza delle sedi giudiziarie. Il 10 aprile scorso, infine, il Ministero dell'interno ha disposto un rafforzamento dei servizi di vigilanza nel territorio di Milano.

Nel successivo dibattito hanno preso la parola i sen. Erika Stefani (LN), Barani (GAL), Maria Mussini (Misto), Albertini (NCD-UDC), Giarrusso (M5S), Caliendo (FI-PdL) e Cociancich (PD). I senatori intervenuti hanno evidenziato l'opportunità di stanziare maggiori risorse per la sicurezza degli uffici giudiziari, di semplificare le competenze, di rivedere le norme sul porto d'armi, di sostenere e rispettare l'attività giudiziaria.

La seduta è proseguita con lo svolgimento di interrogazioni.

Il Vice Ministro delle politiche agricole e forestali Olivero ha risposto all'interrogazione 3-00800, del sen. Di Biagio (NCD-UDC), sulla disciplina dell'attività venatoria. Il Vice Ministro dell'interno Bubbico ha risposto all'interrogazione 3-01021, a prima firma del sen. Gasparri (FI-PdL), sulla disciplina dei diritti di cittadinanza per i figli degli apolidi e dei richiedenti asilo; all'interrogazione 3-01337, a prima firma del sen. Santangelo (M5S), sul risarcimento dei danni subiti dal motopeschereccio Chiaraluna nelle acque di Trapani il 23 gennaio 2011; all'interrogazione 3-01329, a prima firma della sen. Padua (PD) su presunte situazioni di schiavismo sessuale in provincia di Ragusa; alle interrogazioni 3-01472 e 3-01664 del sen. Di Biagio (NCD-UDC), sull'applicazione alle vittime del dovere dei benefici previsti per le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.