Al termine della discussione di mozioni sulla crisi di Meridiana e sulla continuità territoriale della Sardegna, l'Assemblea ha approvato un ordine del giorno di sintesi delle mozioni di SEL, FI-PdL e PD. Approvate anche, con modifiche, la mozione n. 329 della Lega Nord e la mozione n. 337 di M5S.

L'ordine del giorno G1 impegna il Governo a riferire sullo stato delle vertenze della compagnia aerea e a monitorare la trattativa tra Meridiana e sindacati, adottando ogni iniziativa volta a favorire una conclusione positiva della vertenza; a verificare d'intesa con la Regione Sardegna ogni possibile iniziativa per evitare il ricorso massiccio alla Cassa integrazione straordinaria per il personale; a verificare la compatibilità e la coerenza del piano industriale di Meridiana con il piano generale del trasporto aereo; a definire un'adeguata strategia con la Regione per l'adozione di politiche di trasporto aereo che garantiscano la continuità territoriale; a proporre in sede UE, d'intesa con la Regione, un programma di misure compatibili con la normativa europea al fine di garantire regimi tariffari e collegamenti adeguati da e per la Sardegna.

La mozione n. 329 (testo 2) della Lega Nord impegna il Governo a farsi garante di una soluzione atta a salvaguardare i posti di lavoro e la dignità dei lavoratori e ad adottare iniziative a livello nazionale ed europeo per evitare forme di deregulation. La mozione n. 337 (testo 2) di M5S impegna il Governo a definire politiche di trasporto che garantiscano la continuità territoriale; ad assumere iniziative, d'intesa con la Regione, per contenere il numero degli esuberi annunciati da Meridiana; a ridurre lo svantaggio derivante dalla insularità della Sardegna; ad assumere iniziative a livello europeo in vista dell'adozione di un regime tariffario e di collegamenti aerei adeguati. E' stato soppresso l'impegno ad adoperarsi per impedire operazioni che costringano i lavoratori ad accettare contrattazioni al ribasso.

Il sen. Crosio (LN ), nell'illustrare la mozione n. 329, ha evidenziato gli errori di gestione di Meridiana e le responsabilità del Governo, che non ha incluso la compagnia nella trattativa con su Alitalia. La sen. Serra (M5S), nell'illustrare la mozione n. 337, ha criticato il piano industriale di Meridiana che non punta sullo sviluppo del turismo. Il sen. Uras (SEL) nell'illustrare la mozione n. 284 ha evidenziato le peculiarità della Sardegna. Il sen. Floris (FI-PdL) ha illustrato la mozione n. 340 (testo 2), il sen. Lai (PD) ha illustrato la mozione n. 342. Nella discussione sono poi intervenuti i sen. Gibiino, Liuzzi (FI-PdL); Cucca, Ranucci (PD); Candiani (LN); Cervellini (SEL).

Dopo una sospensione, chiesta dal sen. Tonini (PD), le mozioni n. 284 di SEL, n. 340 (testo 2) di FI-PdL e n. 342 del PD sono state ritirate e sostituite dall'ordine del giorno G1.

Il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Del Basso De Caro ha accolto l'ordine del giorno G1; ha chiesto riformulazioni della mozione n. 329 della Lega Nord e della mozione n. 337 di M5S, con la soppressione dell'impegno di impedire operazioni che costringano i lavoratori ad accettare contrattazioni al ribasso.

Nelle dichiarazioni di voto finali sono intervenuti i sen. Crosio (LN), Uras (SEL), Cioffi (M5S), Mancuso (NCD), Carraro (FI-PdL) e Filippi (PD).

In apertura di seduta la sen. Montevecchi (M5S) ha riferito di una colluttazione avvenuta ieri al termine della seduta e ha chiesto alla Presidenza di adottare le misure conseguenti.