Mercoledì 18 Dicembre 2013 - 154ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:33)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 1149 di conversione del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126, recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni e enti locali ed interventi localizzati nel territorio.
La relatrice, senatrice Zanoni (PD), ha illustrato i contenuti del provvedimento che all'articolo 1, comma 1, reca disposizioni per l'armonizzazione dei sistemi contabili degli enti locali. Il comma 2, per garantire gli obiettivi del piano di rientro dal disavanzo delle società esercenti il trasporto regionale ferroviario in Campania, attribuisce al commissario straordinario compiti di rimodulazione dei servizi e di applicazione di misure di efficientamento. Il comma 4 sopprime il fondo di rotazione per la concessione di anticipazioni alle regioni in squilibrio finanziario. Al comma 6 si consente al comune di Roma capitale, a decorrere dal 1° gennaio 2014, di incrementare la misura dell'aliquota dell'addizionale comunale Irpef. Il comma 7 attribuisce un contributo di 25 milioni al comune di Milano per concorso alle spese di Expo 2015. Il comma 9 destina 6,5 milioni di euro per contribuire al superamento della crisi in atto nel ciclo di gestione integrata dei rifiuti nel territorio di Roma capitale. Il comma 10 destina al completamento dei lavori di sistemazione idrogeologica dei versanti di frana nel comune di Assisi. Ai commi da 12 a 14 si consente agli enti con più di 60.000 abitanti, che abbiano adottato misure di riduzione dei costi dei servizi e razionalizzazione delle società partecipate, di raggiungere l'equilibrio entro l'esercizio in cui si completa la riorganizzazione dei servizi comunali. Il comma 18 riguarda la nomina dei revisori dei conti nelle società controllate dagli enti locali. Il comma 20 individua le modalità di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio delle province confermando i criteri adottati nel 2012.
All'articolo 2 i commi 1 e 2 autorizzano spese per il ristoro parziale dei danni subiti da imprese nella realizzazione di opere comprese nel programma delle infrastrutture strategiche. Il comma 3 consente al ministero dell'economia di trasferire all'ANAS, in via di anticipazione, risorse per far fronte a pagamenti dovuti in relazione a interventi conclusi o in via di realizzazione. Il comma 4 autorizza il proseguimento della regolazione dei rapporti tra lo Stato e il gestore dell'infrastruttura ferroviaria, sulla base del contratto di programma 2007-2011, al fine di consentire la prosecuzione degli interventi sulla rete ferroviaria nazionale. Specifici commi riguardano il trasporto regionale in Sicilia e Valle d'Aosta. I commi 7 e 8 concernono il rifinanziamento della carta acquisti. I commi da 9 a 11 recano norme di semplificazione per il trasferimento di immobili pubblici. I commi da 12 a 15 sono diretti a assicurare il mantenimento del comitato di consulenza globale per le privatizzazioni. Il comma 13 attribuisce un finanziamento di 13 milioni di euro a favore della società Italia lavoro spa. Il comma 18 consente di modificare le aliquote di accisa e di imposta di consumo su prodotti da fumo e succedanei nella misura massima dello 0,7 per cento. Ai commi 19 e 20 si incrementa la misura massima dell'imposta di sbarco e si ampliano le finalità cui può essere destinata l'imposta che i comuni delle isole minori possono istituire in alternativa all'imposta di soggiorno.
Nella discussione generale sono intervenuti i senatori: Morra, Giovanna Mangili, Manuela Serra, Elisa Bulgarelli (M5S); Ceroni (FI-PdL); Consiglio, Centinaio (LN-Aut); Daniela Valentini, Broglia (PD); D'Anna (GAL); Uras (Misto-SEL); Linda Lanzillotta (SC); Federica Chiavaroli (NCD); Panizza (Aut-PSI).
In sede di replica il Sottosegretario di Stato per l'interno Bocci ha rilevato che il provvedimento affronta alcune emergenze con misure coerenti e rigorose. Ha quindi annunciato la volontà del Governo di presentare all'inizio dell'anno un provvedimento organico per riordinare il sistema delle autonomie e restituire agli enti locali certezze finanziarie e capacità di programmazione.
La Conferenza dei Capigruppo, a maggioranza, ha approvato modifiche al calendario dei lavori. Per completare l'esame dei provvedimenti d'urgenza è stata prevista un'ulteriore seduta venerdì 20 dicembre. Le proposte alternative delle opposizioni, che hanno chiesto il differimento del decreto su IMU e Banca d'Italia e l'inserimento delle mozioni di sfiducia nei confronti della Ministro Cancellieri e del Sottosegretario De Luca, sono state respinte.
bozza provvisoria