L'Assemblea ha avviato, e poi rinviato, la discussione di mozioni sul rapporto di affiliazione tra partiti italiani e partiti europei.

Il senatore Nencini (Aut-PSI) ha illustrato la mozione n. 113, sottoscritta anche da senatori del PD, che impegna il Governo a recepire, anche con provvedimento urgente, la raccomandazione della Commissione europea del marzo scorso. Essa prevede che i partiti politici nazionali, concorrenti alle elezioni europee del 2014, debbano indicare chiaramente, sulla scheda elettorale, a quale partito europeo sono affiliati e quale candidato sostengono alla presidenza della Commissione.

Di segno opposto la mozione n. 184, illustrata dalla senatrice Bisinella (LN-Aut), che impegna il Governo a non recepire la raccomandazione della Commissione europea che non è stata accolta dal Parlamento europeo e precorrerebbe una riforma volta a introdurre una forma di presidenzialismo diretto. La Lega Nord ha presentato inoltre ordini del giorno che impegnano il Governo a rivedere l'attuale soglia di sbarramento al fine di tutelare la rappresentanza, a rafforzare l'equilibrio di genere, ad accordare priorità al Senato nell'esame di provvedimenti elettorali.

Su proposta del senatore Fornaro (PD) l'Assemblea ha approvato una proposta di rinvio a data che sarà decisa dalla Conferenza dei Capigruppo. Contro la proposta di rinvio si sono pronunciati i senatori Malan (FI) e Barani (GAL), secondo i quali un tema europeo non può essere subordinato agli esiti del congresso del Partito Democratico. La senatrice De Petris (Misto-Sel) e il senatore Lucidi (M5S) hanno invece giudicato opportuno un rinvio. La senatrice Bianconi (NCD) si è rimessa alla decisione del primo firmatario della mozione n. 113. Il senatore Olivero (SCpI) ha chiesto un impegno comune ad affrontare il tema in tempi stretti. Il senatore Buemi (Aut-PSI) ha ipotizzato un rinvio di due settimane.

Al termine della Conferenza dei Capigruppo, convocata alle ore 18, il Presidente di turno Gasparri ha comunicato modifiche e integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 23 dicembre. Il decreto-legge sulle missioni internazionali sarà discusso nelle sedute di giovedì 5 dicembre e, ove necessario, di venerdì 6. La prossima settimana sarà discusso il decreto-legge sul riequilibrio della finanza pubblica. L'11 dicembre alle ore 16 saranno rese comunicazioni dal Presidente del Consiglio. Nella settimana successiva sarà esaminato il decreto su Imu e Bankitalia. Il 23 dicembre l'Assemblea discuterà, ove modificata dalla Camera, la manovra finanziaria.

In apertura di seduta il Presidente di turno Calderoli ha espresso sdegno, e cordoglio alla città di Prato, per la morte di sette operai cinesi che lavoravano in condizioni di schiavitù in un laboratorio tessile. Hanno poi preso la parola i senatori Barani (GAL), Nencini (Aut-PSI), Alessia Petraglia (Misto-Sel), Centinaio (LN-Aut), Romano (SCpI), Sacconi (NCD), Bencini (M5S), Mazzoni (FI), Martini (PD) che hanno parlato di morti annunciate, sottolineando le responsabilità collettive della tragedia.

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