La Ministro dell'interno Cancellieri ha risposto a interrogazioni a risposta immediata sulla gestione dell'ordine pubblico nelle manifestazioni di piazza. Rispondendo ai quesiti dei sen. Saltamartini (PdL), Zanda (PD), Vaccari (LNP), Serra (UDC), De Angelis (ApI-FLI), Saia (CN), Lannutti (IdV), la Ministro Cancellieri ha fatto appello alla responsabilità collettiva sottolineando la delicatezza della situazione economico sociale in tutta Europa. La piazza - ha dichiarato la Ministro - non può sostituire la politica e i responsabili delle violenze saranno puniti. Il Governo sta studiano misure, tra cui l'arresto differito preventivo, per contrastare l'infiltrazione dei violenti nelle manifestazioni.

PD e IdV hanno posto l'accento sulle conseguenze negative dei tagli alla scuola, sulla violenza subita da studenti inermi nelle recenti manifestazioni, sulla necessità che le Forze dell'ordine siano al servizio dei cittadini. Gli altri Gruppi hanno posto l'accento sulla necessaria attenzione al morale delle Forze dell'ordine e sulle violenze di gruppi di manifestanti armati di bastoni e caschi.

L'Assemblea ha avviato l'esame del disegno di legge n. 3519, contenente "Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita", già approvato dalla Camera dei deputati.

I relatori, sen. Sciascia (PdL) e Barbolini (PD), hanno illustrato il contenuto del ddl, nel testo proposto dalla Commissione, che non delinea una riforma organica, ma corregge aspetti critici del sistema tributario. Maggiore certezza normativa, fiducia nel rapporto tra fisco e contribuente, semplificazione degli adempimenti per favorire investimenti sono i principali obiettivi della delega, che dovrà essere esercitata entro sette mesi e prevede tra l'altro la riforma del catasto dei fabbricati, il riordino delle agenzie fiscali, la revisione del sistema sanzionatorio, del contenzioso e della riscossione degli enti locali. Il sen. Sciascia (PdL) ha sottolineato positivamente la previsione di invarianza del carico tributario complessivo, l'istituzione di un nuovo sistema d'imposta sui redditi delle imprese individuali, la disciplina dell'abuso di diritto. Il sen. Barbolini (PD) ha apprezzato in particolare il rafforzamento dei pareri parlamentari sugli schemi dei decreti delegati, l'affinamento del contrasto all'evasione e elusione fiscale con esplicito riferimento al criterio del contrasto di interessi, la reintroduzione di una norma sulla fiscalità ambientale.

Il sen. Vedani (LNP) ha avanzato una pregiudiziale di costituzionalità. Il sen. Malan (PdL) ha criticato il provvedimento, negando che esso abbia carattere manutentivo. Su proposta della sen. Bonfrisco (PdL) l'esame del ddl è stato rinviato alla prossima settimana.