Mercoledì 12 Settembre 2012 - 792ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:30)
L'Assemblea ha approvato, con modifiche, il testo unificato dei disegni di legge nn. 143, 263, 754 e 2403, che reca il titolo "Riforma della legislazione in materia portuale". Il progetto di legge passa ora all'esame della Camera dei deputati.
Frutto di un lavoro parlamentare lungo e condiviso - ha ricordato il relatore, senatore Grillo (PdL), nelle precedenti sedute - il provvedimento interviene sulla gestione, rafforzando i poteri delle Autorità portuali; semplifica le procedure per l'approvazione del piano regolatore portuale e per il dragaggio dei fondali; modifica il regime delle concessioni per favorire gli investimenti privati; prevede la costituzione di sistemi logistico-portuali e istituisce un fondo di finanziamento delle connessioni intermodali.
Nelle dichiarazioni di voto finale sono stati sottolineati aspetti positivi e limiti della riforma. Il senatore Pardi (IdV) ha dichiarato l'astensione del Gruppo, lamentando l'esautoramento delle autonomie territoriali, l'indebolimento della procedura di valutazione ambientale, la rinuncia a correggere le distorsioni della concorrenza, la durata eccessiva delle concessioni. Pur manifestando delusione rispetto alle previsioni su autonomia finanziaria e liberalizzazione del settore, il senatore Castelli (LNP) ha invece annunciato il voto favorevole della Lega al provvedimento per sottolineare positivamente la sua origine parlamentare. Anche il senatore Musso (UDC), che ha riconosciuto i progressi compiuti rispetto alla riforma del '94, ha ravvisato nella scarsa autonomia finanziaria la debolezza principale del provvedimento. A causa di pressioni sindacali e preoccupazioni ambientali eccessive il legislatore avrebbe rinunciato a incidere sull'organizzazione del lavoro e sui servizi. Il senatore Milana (Terzo Polo) ha ricordato che il rilancio dei porti richiede l'approvazione di provvedimenti ulteriori, riguardanti ad esempio gli interporti. Un convinto voto favorevole al disegno di legge è stato annunciato dai senatori Marco Filippi (PD), che ha invitato la Camera a esaminare rapidamente la riforma e ha sollecitato il Governo a presentare un piano strategico per il sistema portuale e per la logistica integrata; Matteoli (PdL), che ha ricordato i meriti del precedente Governo nell'affrontare le sfide legate all'inasprimento della concorrenza e ha sottolineato positivamente l'attenzione alle connessioni intermodali e alla nautica da diporto; Castiglione (CN), che ha espresso soddisfazione per la salvaguardia dell'autorità portuale di Trapani.
L'Assemblea ha poi licenziato in via definitiva il disegno di legge n. 2892, già approvato dalla Camera dei deputati, recante "Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica degli ordigni bellici".
Il provvedimento composto del solo articolo 1 - ha spiegato il relatore, senatore Giuliano (PdL) - modifica il decreto legislativo per inserire esplicitamente, nel piano di sicurezza e nella procedura di valutazione, il rischio derivante dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri temporanei o mobili. Alla discussione generale hanno offerto contributi i senatori Carrara (CN), Perduca (PD), Ramponi (PdL) e la senatrice Carlino (IdV), la quale ha espresso riserve su una normativa specifica che rischia di indebolire la previsione generale e di appesantire inutilmente gli oneri a carico delle imprese. Prima della votazione finale, hanno dichiarato l'astensione i senatori Mazzatorta (LNP) e Carlino (IdV); hanno invece annunciato voto favorevole i sentori Carrara (CN), Cristina De Luca (Terzo Polo), Galioto (UDC), Nerozzi (PD) e Bianchi (PdL).
L'Assemblea ha infine avviato l'esame del disegno di legge n. 3291, già approvato dalla Camera dei deputati, recante "Norme per consentire il trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi". Dopo la relazione orale dei senatori Fosson (UDC) e Granaiola (PD), sono intervenuti nella discussione generale i senatori Mascitelli (IdV), Baio (Terzo Polo), Boldi e Aderenti (LNP), Biondelli (PD) e Rizzotti (PdL), che hanno sottolineato l'alto valore umano e civile della donazione di organi.
All'inizio della seduta, la Presidenza ha comunicato il calendario dei lavori per la prossima settimana, che prevede la discussione di ratifiche di accordi internazionali e di mozioni e lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata con i Ministri del lavoro e delle politiche agricole.
(La seduta è terminata alle ore 19:57 )