Il Senato ha avviato la discussione del ddl n. 2420 recante modifica all'articolo 348 del codice penale, in materia di inasprimento della pena per l'abusivo esercizio della professione. Al termine della discussione generale, accogliendo una proposta avanzata dal sen. Bruno (Terzo Polo:API-FLI) e appoggiata dai sen. Maritati (PD), Serra (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI) e Mazzatorta (LNP), l'Assemblea ha deliberato il rinvio in Commissione del provvedimento, soluzione a cui si è invece opposto il sen. Li Gotti (IdV).

Il relatore, sen. Balboni (PdL), ha illustrato il ddl che si propone di elevare la pena attualmente prevista, perché obiettivamente irrisoria e priva di effetti deterrenti, nei confronti di chi esercita una professione in modo abusivo, ponendo spesso in pericolo la salute dei cittadini per quanto riguarda l'esercizio abusivo della professione sanitaria o comunque fondamentali diritti dei cittadini tutelati dalla legge.

Nel corso della discussione generale, cui hanno preso parte i sen. Li Gotti (IdV), Boldi (LNP), Bruno (Terzo Polo:API-FLI), Maritati (PD) e Benedetti Valentini (PdL), pur evidenziandosi un generale consenso sull'obiettivo del provvedimento, sono emerse perplessità riguardo alla sproporzione che si verrebbe a creare tra il reato di abusivo esercizio della professione e quello più grave di usurpazione di funzioni pubbliche che invece finirebbe per essere sanzionato in modo più lieve. E' stato altresì osservato come sia necessario da una parte differenziare ed inasprire la pena per l'esercizio abusivo della professione medica e dall'altra giungere ad una più stringente definizione del concetto di esercizio abusivo.

Essendo conclusi gli argomenti all'ordine del giorno, lo svolgimento di interpellanze e interrogazioni previsto per domani pomeriggio è stato anticipato alla seduta antimeridiana che avrà inizio alle ore 9.