In apertura di seduta, l'Assemblea ha affrontato alcuni argomenti non iscritti all'ordine del giorno, in particolare rendendo omaggio ad alcuni illustri italiani scomparsi nei giorni scorsi. La sen. Bianconi (PdL), a cui si sono associati la sen. Finocchiaro (PD) e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Malaschini, ha ricordato la figura del pittore Alberto Sughi, protagonista della scena artistica italiana del Dopoguerra. La sen. De Feo (PdL) ha tratteggiato la figura di Antonio Ghirelli, giornalista, scrittore e capoufficio stampa del Quirinale durante il settennato del presidente Pertini. Infine, il sen. Della Seta (PD) ha commemorato Rosario Bentivegna, partigiano dei GAP, eroe della Resistenza romana ed esponente di spicco del mondo civile e politico. A tutti gli intervenuti si è associata la Presidenza del Senato, che ha anche rivolto un pensiero affettuoso al presidente Marini, recentemente colpito da un grave lutto familiare.

La sen. Soliani (PD) ha invece richiamato la storica vittoria conseguita da Aung San Suu Kyi nelle elezioni di domenica scorsa in Myanmar. La sen. Boldi (LNP) ha poi denunciato le minacce rivolte ai membri della 14a Commissione, impegnata ad esaminare, nell'ambito della legge comunitaria 2011, la direttiva sulla sperimentazione animale. Infine, il sen. Pedica (IdV) ha segnalato le gravi carenze di organico del comparto della polizia penitenziaria.

Il Senato ha quindi avviato la discussione del ddl n. 3184 di conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.

I relatore di maggioranza, sen. Baldassarri (Terzo Polo:API-FLI) e Azzollini (PdL), hanno evidenziato anzitutto come il provvedimento raggiunga alcuni rilevanti obiettivi in termini di miglioramento delle norme sulla semplificazione fiscale, in particolare con riferimento ai chiarimenti resisi necessari sul versante delle aliquote e delle scadenze di pagamento dell'IMU; inoltre, con riferimento a terreni e fabbricati agricoli, il Governo si è impegnato a monitorare il gettito e a rispettare gli obiettivi di entrata programmati. In particolare, il sen. Azzollini ha svolto un'analitica disamina dei principali interventi che il Governo ha affidato al decreto in esame Quanto invece alla possibilità di inserire nel testo misure anticicliche a sostegno delle famiglie e delle imprese, il sen. Baldassarri ha lamentato come le proposte avanzate dal Terzo Polo per ridurre il carico fiscale sulle imprese, per sostituire i trasferimenti con crediti di imposta, per prevedere la deducibilità dall'Irpef delle spese per l'abitazione e per le cure sanitarie, non siano state accolte dal Governo, con la sola eccezione dell'emendamento sulla certificazione e sulla cessione alla banche dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione, anche in ragione del parere contrario della Commissione bilancio che nello specifico ha impropriamente invocato l'articolo 81 della Costituzione sulla base di contestabili note della Ragioneria dello Stato e dell'ufficio legislativo del Ministero dell'economia. Con riferimento a quest'ultima affermazione, i sen. Massimo Garavaglia (LNP) e Belisario (IdV) hanno avanzato perplessità sulla compatibilità con il ruolo di relatore svolto dal sen. Baldassarri.

Il relatore di minoranza, sen. Massimo Garavaglia (LNP), ha invece sottolineato alcuni passaggi insoddisfacenti del testo, ad esempio la presenza di coperture incerte o temporanee, l'insufficiente riduzione della spesa pubblica e l'irrisolto problema relativo all'uso del denaro contante. In generale, il provvedimento appare ben più modesto di quanto il titolo non faccia intendere, anche se alcune misure di semplificazione potranno rivelarsi utili alle imprese.

In sede di discussione generale, nel corso della quale sono stati approfonditi alcuni dei tanti temi trattati nel decreto, sono infine intervenuti i sen. Stradiotto, Bertuzzi, Mariapia Garavaglia, Agostini (PD), Lannutti (IdV), Baio (Terzo Polo:API-FLI), Santini, Ladu (PdL) e Vaccari (LNP).