Mercoledì 28 Marzo 2012 - 700ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 09:33)
Il Senato ha avviato, in seconda lettura, la discussione del ddl n. 3194 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.
A conclusione della discussione e dopo le repliche dei ministri Profumo e Patroni Griffi, il quale ha precisato che dalla copertura del decreto-legge non deriva un aumento delle accise sulla benzina, il ministro per i rapporti con il Parlamento Giarda ha posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull'approvazione di un emendamento che, sostituendo interamente l'articolo unico del ddl di conversione, riproduce il testo del decreto approvato dalla Camera dei deputati, come modificato dalla 1a Commissione del Senato e con una modifica all'articolo 44 sulla depenalizzazione dei reati per assenza di autorizzazione paesaggistica.
In precedenza, i relatori, sen. Pastore (PdL) e Incostante (PD), avevano illustrato il provvedimento, che reca interventi per la semplificazione con una piccola appendice, peraltro rilevante, in materia di sviluppo. Secondo i relatori, il ddl fornisce una prima sistematizzazione al lavoro svolto in tema di semplificazioni nelle legislature precedenti, ma occorre coinvolgere nel processo anche i rami più bassi della pubblica amministrazione. In tal senso il Governo dovrà impegnarsi a stabilire un percorso organico, eventualmente ricorrendo anche a procedimenti di delega, per risolvere definitivamente la questione delle semplificazioni che ha finora fortemente penalizzato cittadini ed imprese, anche potenziando i relativi meccanismi e strumenti di monitoraggio. Per completare tale riorganizzazione normativa è importante che il Governo scelga la strada della legge ordinaria. Oltre a non poter contenere deleghe che nello specifico appaiono necessarie, la decretazione d'urgenza comporta infatti questioni rilevanti di diritto transitorio, di ipertrofia della normativa vigente, di applicabilità intertemporale e di abuso dei regolamenti di delegificazione.
Riprendendo una segnalazione contenuta nel parere espresso dalla Commissione giustizia, il sen. Calderoli (LNP) ha ammonito circa il rischio che la depenalizzazione dei reati per assenza di autorizzazione paesaggistica possa indirettamente incidere sulla qualificazione del reato di lottizzazione abusiva, con un sostanziale indebolimento della tutela paesaggistica. Dopo una breve sospensione dei lavori, il ministro della pubblica amministrazione e per la semplificazione Patroni Griffi ha proposto la modifica all'articolo 44 che è stata inclusa nel maxiemendamento su cui è stata chiesta la fiducia.
Alla discussione generale sul provvedimento hanno preso parte i sen. Mura, Mazzatorta e Vallardi (LNP), Bugnano e Pardi(IdV) e Ignazio Marino (PD).
Nelle loro repliche il ministro dell'istruzione, università e ricerca scientifica Profumo ha assicurato, rispondendo al senatore Marino, che entro un mese il Governo proporrà un meccanismo effettivamente funzionate di valutazione secondo merito e di finanziamento dei progetti dei giovani ricercatori ed il ministro Patroni Griffi ha manifestato l'impegno del Governo a tradurre prossimamente in norme i positivi suggerimenti emersi nel corso del dibattito nei due rami del Parlamento.
La discussione sulla questione di fiducia avrà luogo nella seduta pomeridiana. Le dichiarazioni di voto ed il voto finale avranno luogo domani a partire dalle ore 9.
Nel corso della seduta ha avuto luogo la votazione per l'elezione di un componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa. L'esito sarà comunicato nella seduta pomeridiana.
(La seduta è terminata alle ore 13:43 )