Prosegue in Senato l'esame del ddl n. 2626, nel testo proposto dalla Commissione, recante norme per la tutela della libertà d'impresa. Statuto delle imprese. L'Assemblea ha completato l'esame dell'articolato, nel corso del quale sono stati approvati ulteriori emendamenti. Il provvedimento, recependo gli indirizzi che la Commissione europea ha fornito attraverso il cosiddetto Small Business Act alla ricerca di un quadro fondamentale per la piccola impresa, definisce uno statuto delle imprese basato sul riconoscimento del loro ruolo sociale.

Le dichiarazioni di voto finali sul testo, peraltro già licenziato all'unanimità in Commissione, sono state rinviate alla seduta antimeridiana di domani.

Nel corso della seduta, è stata comunicata la decisione assunta dal Presidente Schifani in merito alle riserve avanzate dai Capigruppo di opposizione circa l'inserimento nel calendario dei lavori del ddl recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno 2010 in assenza di un'apposita pronuncia della Giunta per il Regolamento. Nella nota, il Presidente Schifani ha indicato le ragioni per le quali non ha ritenuto necessaria la convocazione della Giunta per il Regolamento. I sen. Finocchiaro (PD) e Belisario (IdV) hanno contestato tale decisione sottolineando il carattere eccezionale della situazione, in particolare considerando che il Senato aveva già approvato la prima versione del Rendiconto sostanzialmente identica al nuovo provvedimento presentato. La correttezza della determinazione presidenziale è invece stata sostenuta dai sen. Gasparri (PdL) e Bricolo (LNP).

In chiusura di seduta, la Presidenza ha informato che la seduta pomeridiana di domani non avrà luogo in quanto lo svolgimento degli atti di sindacato ispettivo all'ordine del giorno sarà anticipata alla seduta antimeridiana.