Mercoledì 12 Ottobre 2011 - 623ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:32)
Il Senato ha rinviato in Commissione il ddl n. 1969-B di ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
Il Ministro della giustizia Palma è intervenuto per sottolineare come un ulteriore approfondimento possa consentire, anche alla luce delle risultanze del triennio di sperimentazione ancora in atto, di dirimere il nodo relativo alla competenza per i delitti relativi agli abusi sessuali sui minori, ritenendosi da parte di alcuni che tale competenza debba restare ancorata alla procura distrettuale ordinaria (soluzione peraltro che sembrerebbe emergere anche dalle prime risultanze della citata sperimentazione), mentre altri sostengono che essa debba passare alle procure circondariali. D'altra parte una diversità di opinioni su un fatto tecnico non dovrebbe offuscare il risultato politico di procedere in tempi ragionevoli all'approvazione unanime della ratifica, posto che non mancheranno occasioni per correggere in futuro errori tecnici o ripetizioni pure rinvenibili nel testo.
I relatori Allegrini e Palmizio (PdL) avevano in precedenza illustrato gli emendamenti approvati in sede di Commissioni riunite 2a e 3a alle modifiche apportate in terza lettura dalla Camera dei deputati
In sede di discussione generale, dagli interventi dei sen. Della Monica, Galperti, Maritati (PD), Carlino (IdV), Aderenti (LNP) e Benedetti Valentini (PdL) è emersa la consapevolezza della rilevanza della ratifica per un Paese come l'Italia che non può mostrarsi insensibile ad una materia così drammatica. La proposta della relatrice Allegrini di rinviare il provvedimento in Commissione per verificare la possibilità di giungere ad un testo condiviso ha quindi trovato il consenso dei sen. Casson (PD), Sbarbati (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI) e Li Gotti (IdV).
In apertura di seduta, la sen. Finocchiaro (PD) ha annunciato che, alla luce dell'atteggiamento assunto dalla maggioranza nel corso della seduta antimeridiana, quando ha proceduto all'approvazione della Nota di aggiornamento al DEF malgrado la bocciatura alla Camera del Rendiconto generale dello Stato che avrebbe piuttosto dovuto provocare le dimissioni del Governo, il Gruppo del Partito Democratico utilizzerà ogni strumento consentito dal Regolamento e dalle prassi parlamentari per evitare che i lavori nelle diverse sedi parlamentari proseguano in una condizione di evidente finzione istituzionale e di distanza da quanto il Paese avverte e vive.
(La seduta è terminata alle ore 18:41 )