L'Assemblea del Senato ha proseguito il dibattito susseguente alle comunicazioni rese nell'odierna seduta antimeridiana dal Ministro della giustizia Palma sul sistema carcerario e sui problemi della giustizia. La discussione, che proseguirà e si concluderà nel corso della seduta pomeridiana di martedì 27 settembre, consegue all'iniziativa assunta da 141 senatori di quasi tutti gli schieramenti politici che hanno avanzato richiesta in tal senso. Nel corso della seduta sono intervenuti i sen. Fleres (CN-Io Sud-FS), D'Ambrosio, Maritati, Andria, Ghedini, Carloni, Bosone, Della Monica (PD), Perduca (Radicali nel PD), Bruno (Terzo Polo:API-FLI), Vallardi (LNP), Bugnano, Pardi (IdV), Saltamartini, Spadoni Urbani, Saccomanno (PdL), Serra e Gustavino (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI).

Il dibattito ha evidenziato la comune valutazione circa la necessità di interventi urgenti per porre fine alla situazione di inaccettabile sovraffollamento carcerario, drammaticamente testimoniata dal numero dei detenuti suicidi, dal grave disagio in cui versano gli operatori del settore segnati da forti carenze di organico, dall'eccessiva lunghezza della carcerazione preventiva. Numerose le proposte avanzate, dall'amnistia all'istituzione di un'Autorità garante indipendente che vigili sulle condizioni di vita nelle carceri, dall'aumento delle risorse falcidiate da pesanti tagli negli ultimi anni alla revisione della legislazione in chiave deflattiva del sovraffollamento carcerario con riferimento ai malati psichici, ai tossicodipendenti e agli immigrati irregolari, dall'attivazione delle strutture carcerarie non utilizzate all'avvio della realizzazione di nuove strutture, dalla riqualificazione dei programmi di reinserimento sociale alla realizzazione di programmi di formazione al lavoro, dalla depenalizzazione di alcuni reati di minore impatto sociale alla previsione di misure alternative alla detenzione. Da parte di alcuni senatori intervenuti è stata stigmatizzata l'inerzia che ha finora caratterizzato l'attività del Ministero della giustizia, mentre comune è stato il plauso per l'azione di sensibilizzazione autorevolmente svolta sull'argomento dal Presidente della Repubblica. E' stato da alcuni altresì richiamato il meritorio impegno profuso dal Partito radicale per far emergere il tema da una condizione di inaccettabile indifferenza istituzionale, mentre generale è stato il ringraziamento agli operatori per la loro professionalità, abnegazione e umanità, come già sottolineato in mattinata dal Ministro Palma.