Con voto unanime, il Senato ha definitivamente approvato il ddl n. 2729 recante proroga dei termini per l'esercizio della delega di cui alla legge 5 maggio 2009, n. 42, in materia di federalismo fiscale.

Il relatore, sen. Vizzini (PdL) ha evidenziato le ragioni che sottendono alla proroga di sei mesi dei termini per l'attuazione della delega legislativa, rilevando come il procedimento di attuazione delle deleghe, che pure ha raggiunto uno stato piuttosto avanzato, necessità di ulteriore tempo per assicurare un approfondimento dei contenuti degli schemi di decreto legislativo adeguato alla complessità delle materie da trattare. I decreti di attuazione del federalismo fiscale appaiono peraltro strettamente connessi alla riforma della Carta delle autonomie onde garantire il principio di unità nazionale e, nello stesso tempo, valorizzare la specificità degli altri enti che compongono la Repubblica. In tal senso è indispensabile ridefinire il riparto delle competenze legislative, istituire una Camera rappresentativa delle autonomie territoriali e intervenire sulla struttura e sulle funzioni del Governo nei suoi rapporti con il Parlamento e con le istituzioni regionali.

In sede di discussione generale e di dichiarazioni di voto finali sono intervenuti i sen. Vitali, Barbolini, D'Ubaldo (PD), Mascitelli (IdV), Bodega, Paolo Franco (LNP), Galioto (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI), Poli Bortone (CN-Io Sud), Baldassarri (FLI) e Malan (PdL). Dagli interventi è emersa la comune consapevolezza della necessità della proroga, ma da parte delle opposizioni si sono sottolineate le responsabilità del Governo nel ritardo con cui procede all'attuazione dell'unica vera riforma avviata nel corso della legislatura, una riforma che per di più, nel nuovo clima politico conseguente alle elezioni amministrative, rischia di naufragare. In ogni caso è stata evidenziata la necessità di garanzie sotto il profilo sia della salvaguardia di Regioni ed Enti locali dai tagli operati dal Governo centrale sia del corretto funzionamento del meccanismo tributario che attiene ai Comuni.

L'Assemblea ha quindi avviato la discussione del ddl n. 2362 istitutivo della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo. Il relatore, sen. Bianco (PD), ha sottolineato il generale consenso manifestatosi in Commissione sul testo, che indica nel 9 ottobre la data prescelta, ricorrenza della tragedia del Vajont verificatasi nel 1963. Avviata la discussione generale con l'intervento del sen. Di Nardo (IdV), il seguito dell'esame è stato rinviato al pomeriggio.

Nel corso della seduta, il Presidente Schifani ha comunicato il nuovo calendario che stabilisce, tra l'altro, che il dibattito conseguente alla nomina dei nuovi Sottosegretari di Stato si terrà nella settimana tra il 21 e il 24 giugno.