Mercoledì 25 Maggio 2011 - 558ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 09:33)
Il Senato ha approvato il testo unificato proposto dalla Commissione dei ddl nn. 1460, 1478, 1498, 1545, 1546, 1557 e 1990 in materia di rappresentanza istituzionale locale degli italiani residenti all'estero. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei deputati per la seconda lettura.
In sede di dichiarazioni di voto finali, il sen. Pedica (IdV) ha dichiarato il voto contrario al provvedimento, che produrrà soltanto confusione avendo mancato l'occasione per una definitiva soppressione del CGIE e per l'indizione di un tavolo di confronto generale cui demandare il compito di scrivere le nuove regole.
Contrario anche il voto dichiarato dalla sen. Giai (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI) giacché la riforma produce un troppo netto ridimensionamento dei COMITES, modifica il sistema elettorale in senso maggioritario e penalizza il mondo dell'associazionismo.
Il sen. Palmizio (CN-Io Sud) ha invece dichiarato voto favorevole ad un testo che conclude felicemente un iter durato oltre due anni, apprezzabile in particolare laddove garantisce maggiore certezza al voto per corrispondenza.
Favorevole anche il voto espresso dal sen. Alberto Filippi (LNP) che ha evidenziato l'iter positivo seguito in un clima di condivisione rispetto ad alcune scelte fondanti, fra cui quella che offre maggiori garanzie di certezza al voto per corrispondenza.
Pur apprezzando il lavoro svolto che ha offerto una buona pagina di storia parlamentare, il sen. Tonini (PD) ha dichiarato il voto contrario del Gruppo. A fronte di un impianto positivamente rinnovato del CGIE, la ridefinizione delle circoscrizioni allontana invece i COMITES dalla base, così come la soglia per la definizione delle liste risulta insufficiente e tale da produrre frammentazione.
Molto positivo infine il giudizio espresso dal sen. Bettamio (PdL) che ha dichiarato il voto favorevole del Gruppo ad un testo che risolve numerose problematiche da tempo aperte e che potrà essere ulteriormente migliorato in seconda lettura presso l'altro ramo del Parlamento.
L'Assemblea è quindi passata al seguito della discussione della mozione n. 379 sulla razionalizzazione della rete diplomatico-consolare italiana.
Il sen. Micheloni (PD) ha illustrato la modifica apportata alla mozione, così accogliendo una specifica richiesta avanzata dal Gruppo LNP, nel senso di ampliare da 12 a 30 mesi la moratoria per la presentazione del piano di ristrutturazione e razionalizzazione della rete consolare. Il sen. Bettamio ha invece illustrato l'ordine del giorno alternativo alla mozione in cui viene cassata la richiesta di congelare la rete consolare nella sua attuale situazione.
Nel difendere le scelte operate al fine di razionalizzare la rete consolare, il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri Mantica ha accolto l'ordine del giorno ed espresso parere contrario alla mozione non ritenendo opportuno che il Parlamento, cui spetta il compito di fornire indirizzi, possa successivamente intervenire per bloccare attività e procedure amministrative già avviate.
A sostegno della posizione espressa dal Governo si sono dichiarati i sen. Alberto Filippi (LNP) Palmizio (CN-Io Sud) e Fantetti (PdL), mentre a favore della mozione si sono espressi i sen. Pedica (IdV) e Giai (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI). L'Assemblea ha quindi approvato l'ordine del giorno e respinto la mozione.
Successivamente l'Assemblea ha proceduto ad approvare una serie di ddl di ratifica di accordi internazionali. Approvato anzitutto in prima lettura il ddl n. 2648 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di mutua assistenza amministrativa per la prevenzione, l'accertamento e la repressione delle infrazioni doganali tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della repubblica argentina, con Allegato, fatto a Roma il 21 marzo 2007.
E' poi stato definitivamente approvato il ddl n. 2692 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Panama, firmato a Roma il 2 maggio 2007.
Definitivamente approvato anche il ddl n. 2693 di ratifica ed esecuzione dello Scambio di lettere tra il Governo della Repubblica italiana e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) per la concessione di un immobile in Roma come sede per la Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM), fatto a Roma il 19 gennaio e il 24 marzo 2006.
Successivamente è risultato definitivamente approvato anche il ddl n. 2694 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Albania, aggiuntivo alla Convenzione europea di estradizione del 13 dicembre 1957 ed alla Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959, ed inteso a facilitarne l'applicazione, fatto a Tirana il 3 dicembre 2007, con Scambio di Note effettuato a Tirana il 18 e 19 settembre 2008.
Infine, su richiesta del sen. Tonini (PD), l'Assemblea ha rinviato la discussione del ddl n. 2622 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo nel campo della cooperazione militare tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Regno del Marocco, fatto a Taormina il 10 febbraio 2006.
In apertura di seduta, il sen. Zanda (PD) aveva richiamato la drammatica decisione di Fincantieri di licenziare più di 2.500 lavoratori, quasi un terzo della forza lavoro dell'azienda, e chiesto chiarezza sulla vicenda, sollecitando un grande piano industriale del settore. Alle preoccupazioni del sen. Zanda si sono associati i sen. Lauro (PdL), Di Nardo (IdV) e Vaccari (LNP).
(La seduta è terminata alle ore 12:58 )