L'Assemblea ha dedicato la seduta allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, sulla politica energetica nazionale.

Il Ministro per lo sviluppo economico Romani ha risposto alle domande formulate dai sen. Cursi (PdL), in tema di incentivi alle fonti rinnovabili, Sangalli (PD), sull'opportunità di allungare la moratoria sul nucleare, Cagnini (LNP), sulla salvaguardia degli investimenti già effettuati nel settore fotovoltaico, Molinari (Misto-ApI), sugli incentivi agli impianti idroelettrici, Sbarbati (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE), sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, Belisario (IdV), sull'opportunità di abbandonare l'opzione nucleare, Menardi (CN), sulla auspicabile conferma del ritorno al nucleare. Depositando una relazione scritta, il rappresentante del Governo ha sottolineato la necessità, alla luce della moratoria sul nucleare e delle criticità geopolitiche evidenziatesi in Ucraina e in Libia, di elaborare un nuovo piano energetico nazionale e di promuovere una politica europea in tema di approvvigionamento energetico. Ha quindi evidenziato, con riferimento agli incentivi per le energie rinnovabili, l'opportunità di adottare un sistema simile a quello tedesco, la necessità di costituire una filiera nazionale nel settore fotovoltaico, l'esigenza di garantire una bolletta energetica più trasparente.