L'Assemblea del Senato ha avviato al discussione della mozione n. 379, dei sen. Micheloni (PD) ed altri, sulla razionalizzazione della rete diplomatico-consolare italiana.

In sede di illustrazione, il primo firmatario della mozione ha sottolineato i compiti che la rete diplomatico-consolare deve assolvere, vale a dire la difesa e la rappresentanza degli interessi dell'Italia all'estero e l'offerta di servizi e di tutela alle comunità dei circa quattro milioni di cittadini italiani nel mondo. In tal senso assume particolare rilevanza il Piano di ristrutturazione della rete consolare presentato dal Governo, che prevede la chiusura di alcune importanti sedi e che non ha raccolto finora molti consensi né in Parlamento né tra le comunità interessate.

Al termine della discussione, cui hanno preso parte i sen. Alberto Filippi (LNP), Soliani (PD) e Fantetti (PdL), il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri Mantica ha proposto una riformulazione del dispositivo della mozione. In considerazione delle perplessità manifestate dal sen. Micheloni (PD) ad accogliere integralmente il suggerimento del Governo, su proposta del sen. Bettamio (PdL), l'Assemblea ha deliberato il rinvio dell'esame della mozione alla prossima settimana e il suo inserimento in una seduta che sarà stabilita dalla Conferenza dei Capigruppo.