Martedì 20 Aprile 2010 - 362ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:33)
In apertura di seduta, il sen. Ranucci (PD) è intervenuto per esprimere il cordoglio per la morte di due giovani studentesse di 13 e 14 anni della Scuola media Anna Magnani di Roma rimaste uccise nell'isola di Ventotene a cause del crollo di un costone roccioso mentre partecipavano ad un campo scuola. E' stata altresì sollecitata l'adozione di un piano straordinario di interventi strutturali per la messa in sicurezza delle coste dell'isola pontina. Al cordoglio e alle considerazioni del sen. Ranucci si sono associati i sen. Fazzone (PdL), Pedica (IdV) e Pinzger (UDC-SVP-IS-Aut), nonché il Presidente di turno Chiti.
Il Senato ha quindi definitivamente approvato il ddl n. 2111 recante salvaguardia degli effetti prodotti dal decreto-legge 5 marzo 2010, n. 29, recante interpretazione autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione, non convertito in legge.
Il relatore, sen. Vizzini (PdL), ha sottolineato la necessità di approvare il provvedimento al fine di sanare, alla luce della mancata conversione del decreto-legge, gli effetti giuridici conseguenti all'applicazione delle norme in questione alle recenti elezioni regionali e amministrative. Il relatore ha auspicato che l'opposizione, ferma restando la sua contrarietà nel merito del decreto-legge, possa convenire sull'opportunità di garantire base giuridica ai rapporti nel frattempo intervenuti.
L'Assemblea ha anzitutto respinto la questione pregiudiziale che il sen. Pardi (IdV) ha proposto nella considerazione che i profili di incostituzionalità che viziavano alcune norme del decreto-legge e di conseguenza anche i relativi effetti giuridici intervenuti si ripropongano anche nella sanatoria contenuta nel disegno di legge. Il Sottosegretario di Stato per l'interno Davico ha invece ribadito la necessità del decreto-legge n. 29 del 2010 per garantire la piena partecipazione di tutte le forze politiche alle ultime elezioni regionali. Il Sottosegretario ha inoltre accolto il dispositivo di un ordine del giorno presentato dai sen. Poretti e Perduca, membri della componente radicale del Gruppo PD, che impegna il Governo a proporre modifiche legislative finalizzate a garantire regolarità e certezza nelle procedure elettorali, anche relativamente alla raccolta delle sottoscrizioni previste dalla normativa vigente.
In sede di discussione generale e di dichiarazioni di voto finali, i sen. Ceccanti, Incostante (PD) e Bianchi (UDC-SVP-IS-Aut) hanno espresso, per etica delle responsabilità, il voto favorevole dei rispettivi Gruppi ad una sanatoria che, senza avallare il contenuto del decreto-legge che ha costituito una evidente forzatura istituzionale gravata da chiari profili di illegittimità costituzionale, cristallizza le regole vigenti al momento dello svolgimento delle ultime elezioni, evitando che le norme contestate possano valere anche per il futuro. Pienamente favorevole il voto dichiarato dal sen. Boscetto (PdL).
Contrari al disegno di legge, invece, i sen. Poretti, Perduca (componente radicale nel Gruppo PD) e Pardi (IdV) che hanno denunciato la condizione di completa illegalità in cui si sono svolte le ultime elezioni regionali, con effetti la cui illegittimità viene ribadita con il ddl in esame.
(La seduta è terminata alle ore 18:09 )