L'Assemblea del Senato ha proceduto all'elezione di quattro componenti effettivi e quattro supplenti della Commissione per la vigilanza sulla Cassa depositi e prestiti. Sono risultati eletti quali componenti effettivi i sen. Zanetta (PdL), Bonfrisco (PdL), Paolo Franco (LNP) e Legnini (PD), quali supplenti i sen. Germontani (PdL), Mura (LNP), Giancarlo Serafini (PdL) e Sangalli (PD).

Il Presidente Schifani ha quindi celebrato la ricorrenza del 25 aprile, data che deve rappresentare momento di vera unità per tutti i cittadini, un patrimonio collettivo che può consentire di superare residue divisioni e lacerazioni nel ricordo di tutte le vittime, tra i vincitori e tra i vinti. E' il modo per mantenere viva tra le nuove generazioni la memoria di coloro che combatterono e si sacrificarono per la libertà contro la dittatura fascista, con una partecipazione popolare che pose le fondamenta per edificare, due anni dopo, la Costituzione della Repubblica italiana. In un momento drammatico della vita nazionale che vede migliaia di cittadini colpiti da un terremoto devastante, lo "spirito della ricostruzione" può caratterizzare anche una fase politica in cui occorrerà sciogliere il nodo non più rinviabile della riforma delle Istituzioni.

Esprimendo apprezzamento per l'iniziativa assunta dal Presidente, che innova la tradizione dell'Assemblea del Senato dove non si era mai svolto un dibattito ampio e completo sulla ricorrenza del 25 aprile, sono intervenuti i sen. Pistorio (MPA), D'Alia (UDC-CCD-Aut), De Toni (IdV), Vaccari (LNP), Marco Filippi (PD) e Gallone (PdL).

Il sen. Marcenaro (PD) ha quindi illustrato la mozione n. 104 sull'embargo a Cuba con cui si chiede al Governo di impegnarsi a prendere atto che sono realizzate le condizioni perché il voto dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite per la fine dell'embargo contro Cuba trovi effettiva applicazione; ad agire in tutte le sedi internazionali per sostenere ogni iniziativa volta al superamento dell'embargo; a richiedere al tempo stesso alle autorità cubane la liberazione dei numerosi prigionieri politici detenuti nelle carceri cubane; a promuovere un coordinamento dell'azione politica dell'Unione europea e dei diversi Stati membri per la fine del blocco, per una politica comune di cooperazione e di amicizia per lo sviluppo della democrazia a Cuba. A sostegno della mozione sono intervenuti i sen. Perduca, Livi Bacci, Cabras (PD), D'Alia (UDC-SVP-Aut), Pedica (IdV), Divina (LNP) e Bettamio (PdL).

Accolta a nome del Governo dal Sottosegretario di Stato per gli affari esteri Mantica, la mozione è stata quindi approvata dall'Assemblea.