L'Assemblea del Senato ha incardinato la discussione del ddl n. 1342 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 200 recante misure urgenti in materia di semplificazione normativa, già approvato dalla Camera dei deputati. Il Ministro per la semplificazione normativa Calderoli ha giustificato il ricorso alla decretazione d'urgenza con l'enorme numero di atti normativi in vigore, che ha reso necessario un primo intervento massiccio ed urgente, salvo in futuro procedere con il più idoneo strumento del decreto legislativo. Il Ministro ha riconosciuto il valore di alcuni sforzi di semplificazione effettuati in passato, a partire dalle leggi Bassanini, sottolinenando in tal senso come il suo operato si ponga su una linea di continuità, così come ha convenuto sulla necessità di fare in modo che al più presto si possa evitare il ricorso ai cosiddetti decreti milleproroghe.

Il relatore, sen. Pastore (PdL), ha illustrato le finalità del testo, comprendente le modifiche apportate dalla Camera dei deputati. Oltre ad una cospicua serie di abrogazioni di norme di legge, il decreto reca nuove disposizioni organizzative aventi ad oggetto le attività di informatizzazione e classificazione della normativa vigente al fine di realizzare una banca dati pubblica e gratuita di tale normativa.

Nel corso della discussione generale, che ha visto gli interventi dei sen. Pittoni (LNP), Mascitelli (IdV) e Adamo (PD), è emersa, pur con alcuni distinguo, una sostanziale condivisione di un percorso complessivo che affonda le radici nelle precedenti legislature. L'esame dell'articolato è stato rinviato alla seduta pomeridiana.

Al termine della seduta il sen. Lannutti (IdV) ha sollecitato la risposta del Governo agli atti di sindacato ispettivo presentati in merito all'oneroso compenso che la Rai ha inteso accordare a Paolo Bonolis e al suo staff in occasione del Festival di Sanremo.