Dopo le repliche dei relatori e del Governo svolte nel corso della seduta di ieri, l'Assemblea ha avviato l'esame degli articoli e degli emendamenti al ddl n. 733 recante disposizioni in materia di sicurezza pubblica. Il testo preso in considerazione, composto da 55 articoli, è quello proposto dalle Commissioni riunite, che hanno introdotto numerose modifiche al disegno di legge originario, ampliandone gli ambiti di intervento, fra i quali spiccano le norme riguardanti l'immigrazione clandestina e quelle volte ad aumentare le pene per i reati che generano maggiore allarme sociale, a rendere più efficace l'azione delle Forze dell'ordine nei territori a più forte presenza mafiosa, ad inasprire ulteriormente il regime disposto dall'articolo 41-bis dell'ordinamento penitenziario.

Nel corso dell'esame sono stati accolti ulteriori emendamenti al testo e sono stati approvati i primi 11 articoli che introducono varie modifiche ai codici penale, di procedura penale e civile, nonché disposizioni concernenti il reato di danneggiamento e quello di deturpamento e imbrattamento di cose altrui, norme in materia di decoro delle pubbliche vie, di responsabilità delle persone maggiorenni nei delitti commessi dai minori e di occupazione di suolo pubblico. Due emendamenti tendenti ad inserire disposizioni relative al pagamento degli stipendi del personale della Polizia di Stato e disposizioni relative al personale del Nucleo operativo di sicurezza sono stati accantonati. La seduta è stata tolta a seguito della mancanza del numero legale sulla votazione dell'articolo 12 in tema di contrasto all'impiego dei minori nell'accattonaggio. L'esame dell'articolato proseguirà nella seduta pomeridiana.