L'Assemblea ha discusso le mozioni nn. 48, a firma di numerosi senatori dei Gruppi FI, AN, UDC e DC-PRI-IND-MPA, e 57, della maggioranza, sulle relazioni tra Italia e Libia. La votazione avrà luogo all'inizio della seduta pomeridiana, previsto per le ore 16.

Entrambi i documenti prendono atto del positivo sviluppo delle relazioni italo-libiche, con l'avvio a soluzione di problemi commerciali e di importanti questioni relative all'immigrazione clandestina ed alla lotta al terrorismo internazionale. Le mozioni, sottolineata l'importanza della collaborazione con Tripoli nell'ambito delle relazioni e della cooperazione tra Europa ed Africa e nell'area mediterranea, impegnano il Governo ad assumere ogni iniziativa idonea a rafforzare il rapporto di amicizia tra i due Paesi, in particolare chiudendo definitivamente il contenzioso collegato al passato coloniale e portando a soluzione la questione dei crediti vantati da aziende italiane che hanno operato in Libia.

Nel dibattito, che, stante la sostanziale identità dei documenti in esame, ha fatto registrare ampie convergenze sulle prospettive della cooperazione italo-libica, sono intervenuti i senatori Pianetta e Pisanu (FI), Dini e Latorre (Ulivo), Buttiglione (UDC) e Menardi (AN) ed il sottosegretario di Stato per gli affari esteri Vernetti.