In sede redigente
I. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. MANCA e altri – Misure per la tutela e lo sviluppo dell'artigianato nella sua espressione territoriale, artistica e tradizionale
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (38)
2. ROMEO – Modifiche all'articolo 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443, in materia di misure a tutela dell'artigianato
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (306)
II. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. DE CARLO e altri – Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (413)
2. Gisella NATURALE e altri – Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª e della 10ª Commissione) (600)
III. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. Mara BIZZOTTO e altri – Misure per sensibilizzare i consumatori all'adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 8ª e della 10ª Commissione) (972)
2. DE CARLO e LIRIS – Modifiche alla legge 29 dicembre 2022, n. 197, in materia di riduzione degli sprechi di cibo
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (1145)
3. Aurora FLORIDIA e altri – Modifiche alla legge 19 agosto 2016, n. 166, in materia di limitazione degli sprechi alimentari
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª e della 10ª Commissione) Seguito discussione congiunta e rinvio (1167)
- Relatore alla Commissione BERGESIO
IV. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. AMIDEI e altri – Disciplina dell'attività, riconoscimento della qualifica e istituzione del registro nazionale dei pizzaioli professionisti
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione) (385)
2. CANTALAMESSA e altri – Riconoscimento della qualifica di pizzaiolo e istituzione dell'albo nazionale dei pizzaioli professionisti
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le quesioni regionali) Seguito discussione congiunta e rinvio (1267)
- Relatrice alla Commissione FALLUCCHI
In sede referente
Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Clotilde MINASI – Istituzione dell'albo degli acconciatori professionali
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (993)
2. ANCOROTTI e altri – Istituzione del Registro nazionale degli acconciatori, delega in materia di requisiti e modalità di iscrizione, nonché misure per la prevenzione dell'abusivismo
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali) (1035)
- Relatore alla Commissione MAFFONI
Affari assegnati
Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'atto:
Artigianato di alta gamma – Relatore alla Commissione CANTALAMESSA Seguito e conclusione esame. Approvazione della risoluzione: Doc. XXIV, n. 20 (n. 478)
INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO
FINA, DI GIROLAMO - Al Ministro delle imprese e del made in Italy
Premesso che:
lo stabilimento LFoundry di Avezzano (L’Aquila) rappresenta una realtà industriale impegnata nel settore dei semiconduttori, di grande valore per il territorio; il sito produttivo impiega circa 1.400 dipendenti, ha un notevole indotto, ed è la seconda azienda della provincia per fatturato, con circa 300 milioni di euro annui;
diversi articoli di stampa, sin dalla primavera 2024, hanno a più riprese riportato notizie circa la crescente preoccupazione di lavoratori e sindacati sulle prospettive dello stabilimento, temendo in particolare una possibile crisi industriale che genererebbe pesanti conseguenze economiche ed occupazionali sul territorio; è stato lamentato, altresì, il peggioramento delle condizioni lavorative e salariali, recentemente concretizzatosi nella scelta dell’azienda di procedere al riassorbimento dei superminimi, con tagli in busta paga di oltre 140 euro, che ha determinato la convocazione di uno sciopero protrattosi per 5 giorni;
durante la mobilitazione, esponenti politici del Governo regionale hanno assunto l’impegno di richiedere al Governo nazionale la convocazione di un tavolo di crisi in tempi brevi, che al momento non è stato ancora convocato nonostante l’urgenza;
considerato che:
la vicenda riguarda un singolo stabilimento industriale, ma lo scarso impegno del Governo nel tutelare importanti siti e produzioni del nostro Paese investe una questione più generale, di assenza di una politica industriale nazionale, di visione ed investimenti adeguati;
risulta assolutamente non chiara la strategia del Governo e del Ministro competente in merito alle prospettive di un settore, quello dei semiconduttori, di grande rilevanza e di grande interesse anche a livello dell’Unione europea, e che richiede capacità di gestione internazionale e strategie economiche e produttive di medio-lungo periodo;
questa assenza evidente e grave non consente di dare le giuste rassicurazioni alle lavoratrici e lavoratori e allo stesso tempo non consente al management di lavorare con strumenti utili e dentro una strategia efficace per garantire commesse, livelli occupazionali e avanzamento nella transizione digitale ed ecologica,
si chiede di sapere:
se ed in quali tempistiche il Ministro in indirizzo intenda convocare un tavolo di crisi per affrontare le problematiche relative al sito produttivo della LFoundry;
quali siano le strategie economiche e produttive di medio-lungo periodo e le linee di politica industriale che il Governo intende attivare e sostenere per lo strategico settore dei semiconduttori.
(3-01307)