Testata
Periodico di informazione
sull'attività parlamentare,
link e segnalazioni

17 febbraio 2025 | Numero 88
Temi e provvedimenti in Senato → Attività produttive
X linkedin email

Continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA, rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare

Continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA

La settimana scorsa la 9a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Audizioni informali e seguito dell'esame del disegno di legge n. 1359, di conversione in legge del decreto-legge 24 gennaio 2025, n. 3, recante misure urgenti per assicurare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA, avviato il 29 gennaio con la relazione del senatore Pogliese.
    Il provvedimento amplia da 150 a 400 milioni la facoltà di utilizzo a fini di continuità produttiva del patrimonio destinato al ripristino ambientale, nelle more della procedura per la definitiva cessione a terzi del compendio aziendale. Il 29 gennaio il Presidente De Carlo (FdI) ha proposto di svolgere un limitato ciclo di audizioni informali, avviato il 4 febbraio. Nella stessa giornata il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato che è stato presentato al Senato il disegno di legge n. 1366, di conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 2025, n. 5, che presenta affinità con il provvedimento in esame. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 13 febbraio.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza dell'11 febbraio si sono concluse le audizioni informali, con l'intervento del Presidente della Regione Puglia, del Sindaco del Comune di Taranto, di rappresentanti dell'Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale (ARPA Puglia), della Camera di commercio di Brindisi-Taranto, dell'Associazione medici per l'ambiente (ISDE) e dell'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Taranto (video). Nella successiva seduta plenaria il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato che, il 5 febbraio, il Governo ha presentato l'emendamento 1.0.1000, pubblicato in allegato al resoconto, mediante il quale intende far confluire nel provvedimento in esame i contenuti del decreto-legge n. 5 del 2025 (Atto Senato n. 1366). In discussione generale è intervenuto il senatore Martella (PD), che ha evidenziato la complessità dei provvedimenti di urgenza esaminati e ha chiesto al Governo di chiarire il ruolo del soggetto pubblico nella nuova governance, oltre che le risorse per le opere di bonifica ambientale ed eventuali cambiamenti in merito agli aspetti sanitari. Quindi la senatrice Sabrina Licheri (M5S) ha rivendicato l'attenzione del proprio schieramento per la salute e l'ambiente e ha preannunciato la presentazione di appositi emendamenti. In replica, il sottosegretario Fausta Bergamotto ha fornito alcuni dettagli circa la procedura di vendita in corso e ha puntualizzato che l'intervento pubblico diretto, pur non esssendo l'opzione preferita dal Ministro, non può essere escluso in futuro. Infine, circa le risorse, il sottosegretario ha confermato che il decreto-legge n. 3 incrementa di ulteriori 250 milioni di euro le somme oggetto di seconda autorizzazione. L'esame prosegue questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 18 febbraio alle 15.

Nelle convocazioni di questa settimana, nella stessa seduta, è inoltre previsto l'avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 577 sul rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare.
La proposta di regolamento, presentata dalla Commissione europea il 10 dicembre 2024, modifica i regolamenti (UE) nn. 2013/1308, 2021/2115 e 2021/2116 sulla politica agricola comune, al fine di far fronte in maniera più efficace alla pressione sui redditi agricoli dovuta a rischi crescenti, costi dei fattori di produzione sempre più elevati e requisiti di produzione più rigorosi. Tra le misure a sostegno della posizione degli agricoltori, si prevedono la semplificazione delle norme sul riconoscimento delle organizzazioni di produttori, il rafforzamento delle norme in materia di contrattualizzazione, oltre che la possibilità di concedere agli Stati membri un sostegno finanziario dell'Unione per le misure adottate dagli operatori in periodi di gravi squilibri del mercato e il sostegno alle organizzazioni di produttori. Il 29 gennaio è stato avviato l'esame in 4a Commisisone con la relazione della senatrice Murelli (LSP) e l'11 febbraio è scaduto il termine per la presentazione di soggetti da audire nel ciclo di audizioni previsto nella Commissione Politiche dell'Unione europea tra il 18 e il 27 febbraio.