La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Avvio e conclusione dell'esame del ddl n.
1323 di conversione del decreto legge n. 160/2024, in materia di
lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore
attuazione del PNRR, approvato dalla Camera dei deputati.
Il provvedimento dispone misure urgenti per il contrasto del lavoro sommerso e della crisi occupazionale del settore moda, per l'innovazione digitale dell'informazione e dell'editoria, per il reclutamento del personale docente e l’accelerazione degli interventi in materia di residenze universitarie. Le disposizioni assunte sono finalizzate anche al conseguimento di alcuni obiettivi del PNRR in scadenza il 31 dicembre 2024.
Nella seduta del 16 dicembre il Presidente Marti (LSP) ha riferito in merito all'esito dell'Ufficio di Presidenza sulla programmazione dei lavori per il provvedimento in esame, comunicando che il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è stato fissato alle 19 del giorno stesso. Quindi, in qualità di relatore in sostituzione della relatrice Bucalo (FdI), il Presidente ha illustrato le disposizioni del decreto in corso di conversione. Ha infine ha dichiarato aperta la discussione generale. La senatrice D'Elia (PD) è intervenuta sull'ordine dei lavori, circa i ridotti tempi di esame in Commissione a fronte della calendarizzazione del provvedimento nella seduta dell'Assemblea di martedì 17 dicembre. In assenza di ulteriori iscritti a parlare, il Presidente Marti ha dichiarato chiusa la discussione generale. Nella seduta del 17 dicembre (antimeridiana), il Presidente Marti ha comunicato che, alla scadenza del termine, sono stati presentati 9 ordini del giorno e 155 emendamenti riferiti agli articoli del decreto-legge, pubblicati in allegato al resoconto. Ne ha quindi dichiarati improponibili alcuni per estraneità di materia, mentre i restanti, in assenza di richieste di intervento, sono stati dati per illustrati dai rispettivi presentatori. Dopo un intervento delle senatrici D'Elia (PD) e Sbrollini (IV) sull'ordine dei lavori, il Presidente ha disposto all'accantonamento dell'esame degli ordini del giorno, anche in considerazione della richiesta in tal senso del senatore Pirondini (M5S). Ha quindi invitato la relatrice ad esprimersi sulle proposte emendative. A seguito dell'espressione del parere contrario della relatrice su tutti gli emendamenti presentati e quello conforme del rappresentante del Governo, si è passati alla votazione degli emendamenti riferiti ai singoli articoli del decreto che, posti in votazione, sono risultati tutti respinti. Si è quindi proceduto all'esame degli ordini del giorno. Sono stati accolti dal Governo, previe riformulazioni pubblicate in allegato al resoconto, gli ordini del giorno G/1323/5/7 (testo 2), che impegna il Governo, tra l'altro, ad incrementare il Fondo per il finanziamento ordinario delle università statali (FFO) per la stipula dei nuovi contratti di ricerca, nonché al ripristino delle risorse addizionali a sostegno del piano straordinario di reclutamento per il 2025 del valore di 340 milioni di euro, e G/1323/8/7 (testo 2), che impegna il Governo a valutare opportune iniziative per incrementare i finanziamenti destinati alle biblioteche statali, regionali e civiche, in particolare nelle aree marginali e nelle periferie. Dato conto dei pareri espressi dalle Commissioni sul provvedimento in titolo e in considerazione della sua calendarizzazione in Aula il giorno stesso, si è proceduto alla votazione del mandato alla relatrice anche in assenza di alcuni pareri delle Commissioni consultate e del Comitato per la legislazione. Sono quindi intervenuti in dichiarazione di voto la senatrice D'Elia, preannunciando l'astensione del proprio Gruppo per l'eterogeneità delle misure e la presenza di tagli di risorse al settore universitario, il senatore Pirondini, esprimendo l'astensione della propria parte politica per la mancata approvazione degli emendamenti presentati, e la senatrice Sbrollini, preannunciando ugualmente l'astensione per le perplessità relative ad alcuni contenuti del decreto. In tutti gli interventi è stata stigmatizzata la ristrettezza dei tempi concessi per l'esame del provvedimento. Infine, la Commissione ha conferito il mandato alla relatrice a riferire favorevolmente all'Assemblea sul disegno di legge in titolo, nel medesimo testo approvato dalla Camera dei deputati. - Avvio dell'esame della proposta di nomina n.
57, di Gabriella Buontempo a presidente della Fondazione
Centro sperimentale di cinematografia.
In base al decreto legislativo n. 426/1997, la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere sulla proposta.
Nella seduta del 17 dicembre (pomeridiana), il Presidente relatore Marti (LSP) ha illustrato la proposta in esame proponendo, alla luce del curriculum trasmesso dal Governo, l'espressione di un parere favorevole. In assenza di richieste di intervento, la proposta è stata posta ai voti, risultando approvata. - Seguito della discussione in sede redigente del disegno di legge n.
568, in materia di promozione e tutela della danza,
avviato il 19
settembre 2023 con la relazione del senatore Castiello (M5S).
Il disegno di legge sostanzialmente bipartisan, d'iniziativa del senatore Pirondini (M5S) ed altri, si compone di cinque articoli e introduce misure a tutela e a salvaguardia della capacità produttiva della danza, del balletto, dei corpi di ballo e del «professionismo» dei danzatori (oltre che di tutte le altre figure professionali coinvolte), mediante l'incremento delle risorse del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) a sostegno della danza.
Il 6 febbraio 2024 si è svolto un breve ciclo di audizioni informali. Il 3 dicembre si è svolta la discussione generale. Il 16 dicembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno al disegno di legge in titolo.
Nella seduta del 17 dicembre (pomeridiana), il Presidente Marti (LSP) ha reso noto che, alla scadenza del termine il 16 dicembre, non sono stati presentati né emendamenti né ordini del giorno al ddl in discussione e che le Commissioni affari costituzionali e bilancio non hanno ancora reso i prescritti pareri. Le votazioni degli articoli sono quindi rinviate ad altra seduta. - Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n.
992 sull'attuazione dell'articolo n. 33, settimo comma, della
Costituzione in materia di promozione e sostegno dello sport in
ambito psicofisico e sociale, avviata il 30
ottobre con la relazione del senatore Occhiuto (FI).
Il ddl, a firma del senatore Galliani (FI-BP) ed altri, interviene in attuazione della legge costituzionale n. 1/2023 che ha aggiunto al citato comma il riconocimento del "valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme". Diversi gli strumenti previsti per valorizzare lo sport come pratica fondamentale per il benessere psicofisico e la prevenzione di molte patologie, nonché per implementarne il valore culturale e inclusivo nei diversi contesti sociali: il monitoraggio preventivo mediante unità mobili sanitarie dislocate nelle diverse regioni, la promozione dell'attività sportiva nelle scuole e l'introduzione di detrazioni fiscali, tra cui l'istituzione di una "Sport Card" rivolta soprattutto alle fasce deboli. Il 30 ottobre si è svolta la discussione generale ed è stato deliberato svolgimento di un breve ciclo di audizioni sul tema, avviato il 21 novembre e proseguito l'11 dicembre.
Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 18 dicembre, la procedura informativa è proseguita con l'intervento di rappresentanti del Comitato italiano paralimpico (CIP) (video).
Nelle convocazioni di questa settimana, nella seduta di lunedì 23 dicembre alle 11, è previsto l'esame in sede consultiva del disegno di legge di bilancio per il 2025.