La settimana scorsa la 3a Commissione, oltre all'esame di ddl e atti del Governo in sede consultiva, ha svolto le seguenti attività:
- Avvio dell'esame in sede referente del ddl n.
1320 in materia di revisione della disciplina del Corpo
militare volontario e del Corpo delle infermiere volontarie della
Croce Rossa italiana.
Il provvedimento, di iniziativa governativa, modifica le disposizioni del decreto legislativo n. 178 del 2012 in materia di Corpi dell'Associazione Croce Rossa italiana ausiliari delle Forze armate e integra le attività di interesse pubblico esercitate dalla Croce Rossa italiana. Inoltre, il ddl include una delega il Governo per la revisione della disciplina del Corpo militare volontario e del Corpo delle infermiere volontarie dell'Associazione della Croce Rossa italiana ausiliari delle Forze armate.
Nella seduta del 17 dicembre, il senatore De Rosa (FI-BP) ha illustrato i due articoli che compongono il ddl in titolo. Quindi, il Presidente Craxi (FI-BP) ha dichiarato aperta la discussione generale. Dopo l'intervento del sottosegretario per la difesa Isabella Rauti sul lavoro preparatorio del provvedimento, sono intervenuti i senatori Alfieri (PD) e Marton (M5S), proponendo lo svolgimento di audizioni in materia. - Avvio dell'esame in sede referente del ddl n.
1319, di ratifica dell'Accordo Italia-Moldova in materia di
sicurezza sociale.
Lo strumento sottoposto a ratifica, adottato a Roma il 31 ottobre, regola le prestazioni pensionistiche e le indennità di disoccupazione, malattia e maternità di coloro che esercitano o hanno esercitato un'attività subordinata o autonoma nei due Stati.
Nella seduta del 17 dicembre, la senatrice Mieli (FdI) ha illustrato il provvedimento in esame. Quindi, il Presidente Craxi (FI-BP) ha dichiarato aperta la discussione generale. - Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024)
470 definitivo, comunicazione sul piano di crescita per la
Moldova.
La Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni approfondisce le finalità e le modalità di realizzazione del piano in titolo, che promuove la convergenza socioeconomica della Moldova con l'UE e ne sostiene il processo di adesione, subordinato all'attuazione delle necessarie riforme istituzionali ed economiche. Il piano di crescita, articolato in tre pilastri, è oggetto della proposta di regolamento del Parlamento e del Consiglio, Atto COM(2024) 469, adottata dalla Commissione europea il 9 ottobre e attualmente nel programma dei lavori della Commissione 4a.
Nella seduta del 17 dicembre, la senatrice Mieli (FdI) ha illustrato l'atto in esame. Quindi, il Presidente Craxi (FI-BP) ha dichiarato aperta la discussione generale. - Seguito dell'esame dell'Atto del Governo n.
234, schema di decreto legislativo sull'attività sindacale
del personale delle Forze armate, avviato il 10
dicembre con la relazione del senatore Ettore Licheri (M5S), in
sostituzione del relatore Speranzon (FdI).
In base alla delega di cui all'articolo 9, comma 15, della legge n. 46/2022, il provvedimento, approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri il 12 novembre, disciplina le limitazioni all'attività sindacale dei militari impegnati in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, anche fuori del territorio nazionale, per contemperare l'esercizio dei diritti sindacali con le esigenze di funzionalità e prontezza operativa. Il 10 dicembre è stata aperta la discussione generale. Il termine per l'espressione del parere scade il 18 gennaio 2025.
Nella seduta del 17 dicembre, sono intervenuti in discussione generale i senatori Alfieri (PD) e Borghi (IV), richiedendo ulteriori approfondimenti sul tema per chiarire le criticità evidenziate dalle stesse associazioni sindacali, anche attraveso un supplemento di istruttoria su questioni specifiche come le sanzioni disciplinari. Il Presidente Craxi (FI-BP) ha concordato con tali proposte, rinviando il seguito dell'esame. - Audizione, in Commissioni riunite con la 4a, sull'Atto COM(2024)
690 sulla politica di allargamento dell'UE, deferito
alle Commissioni 3a e 4a il 4 dicembre.
La Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni approfondisce lo stato del processo di adesione all'UE dei Paesi che hanno proposto la loro candidatura (Albania, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Moldova, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina e il candidato potenziale Kosovo), che dipende dai progressi compiuti individualmente da ciascun partner nelle riforme in materia di democrazia, Stato di diritto e diritti fondamentali, per un'economia di mercato funzionante e una pubblica amministrazione in grado di attuare le norme europee, nonché l'adesione politica estera e di sicurezza comune.
Nella seduta degli Uffici di Presidenza, in Commissioni riunite con la 4a, del 19 dicembre, si è svolta l'audizione della Presidente della Repubblica della Georgia, Salomé Zourabichvili, sulle prospettive europee della Georgia (video).
Nelle convocazioni di questa settimana, nella seduta di venerdì 27 dicembre alle 12, è previsto l'esame in sede consultiva del disegno di legge di bilancio per il 2025.