La settimana scorsa la 9a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Riunione del Comitato ristretto e seguito della discussione in sede
redigente dei ddl n.
385 e n.
1267 sull'istituzione del registro nazionale dei pizzaioli
professionisti, avviata il 6
agosto con la relazione della senatrice Fallucchi (FdI).
Il disegno di legge n. 385, d'iniziativa dei senatori Amidei (FdI) e altri, è volto al riconoscimento della qualifica professionale di pizzaiolo professionista, mediante l'ottenimento di un diploma rilasciato dal Ministero delle imprese e del made in Italy, all'istituzione di un registro nazionale e alla istituzione di appositi elenchi presso le camere di commercio e gli uffici di collocamento. Specifiche disposizioni disciplinano l'articolazione dei corsi di formazione, lo svolgimento delle prove di esame e le esenzioni per chi sia in possesso di determinati requisiti relativi allo svolgimento della professione. Il ddl n. 1267 disciplina, in particolare, i principi fondamentali dell'attività di pizzaiolo e stabilisce disposizioni per il riconoscimento della qualifica professionale, per la formazione, nonché per l'istituzione dell'albo nazionale dei pizzaioli professionisti.
Il 29 ottobre, considerata l'analogia di materie, è stata disposta la congiunzione del ddl n. 1267 con il n. 385, che il 5 novembre è stato adottato come testo base. Il 19 novembre il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato l'espressione di un parere favorevole con osservazioni, da parte della 1a Commissione, e di un parere favorevole, da parte della 10a. Il 20 novembre la Commissione ha convenuto sulla possibilità di costituire un Comitato ristretto, che si è riunito il 26 novembre, per valutare le principali questioni in vista della redazione degli emendamenti. Il 27 novembre il Presidente ha comunicato che, nella riunione dell'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi tenutasi nella stessa giornata, si è convenuto di posticipare alle 12 di giovedì 19 dicembre il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno al testo base, già fissato al 5 dicembre, in attesa del lavoro del Comitato ristretto.
Il 3 dicembre si è svolta la seconda riunione del Comitato ristretto e nella seduta plenaria del 4 dicembre, su proposta del Presidente De Carlo, la Commissione ha adottato il testo unificato illustrato dalla relatrice in sede di Comitato ristretto e pubblicato in allegato al resoconto. - Seguito della discussione in sede redigente dei ddl nn. 972,
1145
e 1167
in materia di riduzione dello spreco alimentare, avviata il 21
maggio con la relazione del senatore Bergesio (LSP).
Il disegno di legge n. 972 ha l'obiettivo di sensibilizzare i consumatori sulla necessità di adottare condotte orientate al consumo responsabile e alla riduzione dello spreco alimentare, esortando a un consumo completo del cibo preparato in casa o ordinato al ristorante e istituendo un fondo per progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi alimentari. Il ddl n. 1145 prevede, inoltre, il sostegno a progetti di riduzione dello spreco di cibo realizzati dai comuni per la promozione di azioni di sensibilizzazione, formazione e diffusione di pratiche virtuse, in particolare quella dell'asporto.
Il 18 giugno la Commissione ha congiunto la discussione del ddl n. 1145, a prima firma del Presidente De Carlo (FdI), con quella del ddl n. 972 della senatrice Bizzotto (LSP) ed altri. Il 24 luglio è stato illustrato dal relatore Bergesio (LSP) e congiunto alla discussione il ddl n. 1167 di analogo contenuto, presentato dalla senatrice Aurora Floridia (AVS) ed altri. Il testo prevede modifiche alla legge 19 agosto 2016, n. 166, integrandone le finalità, e aggiunge gli obiettivi di contribuire al dimezzamento, entro il 2030, dello spreco alimentare globale pro capite e alla riduzione dei rifiuti alimentari nell'Unione europea del 30 per cento entro il 2025 e del 50 per cento entro il 2030 rispetto ai livelli del 2014. Tra le altre modifiche previste, viene resa obbligatoria, e non più facoltativa, la cessione gratuita da parte degli operatori del settore alimentare delle eccedenze alimentari a soggetti donatari.
Il ciclo di audizioni informali sul tema, deliberato l'11 settembre, è stato avviato il 25 settembre e si è concluso il 5 novembre, stessa giornata in cui la Commissione ha adottato il disegno di legge n. 972 come testo base della discussione. Il 19 novembre il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato l'espressione di un parere favorevole con osservazione, da parte della 1a Commissione Affari costituzionali, e di un parere favorevole, da parte della 10a. Il 26 novembre il Presidente ha comunicato che sono in corso interlocuzioni in vista dell'invio di un documento scritto da parte della FAO. Il 28 novembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
Nella seduta del 3 dicembre il Presidente ha comunicato che sono stati presentati 69 emendamenti al ddl n. 972, pubblicati in allegato al resoconto. Quindi la senatrice Naturale (M5S) ha illustrato il complesso degli emendamenti presentati dal proprio Gruppo, soffermandosi sull'importanza di privilegiare la prossimità territoriale nella distribuzione del cibo, al fine di evitare gli sprechi di risorse, esulla necessità di potenziare le campagne informative per promuovere la sostenibilità ambientale e delle produzioni alimentari. La discussione prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 10 dicembre alle 16. - Seguito dell'esame in sede referente dei ddl nn. 1035
e 993
sull'istituzione del registro nazionale degli acconciatori,
delega in materia di requisiti e modalità di iscrizione, nonché misure
per la prevenzione dell'abusivismo, avviato il 21
maggio con la relazione del presidente De Carlo (FdI), in
sostituzione del relatore Maffoni (FdI).
I disegni di legge intendono porre in rilievo e riconoscere la qualità professionale degli acconciatori nonché garantire il cliente rispetto ai servizi prestati dagli stessi professionisti, prevedendo l'istituzione di un apposito Registro nazionale pubblico telematico. In particolare, il ddl n. 1035, Ancorotti (FdI) e altri, delega al Governo la definizione dei requisiti e delle modalità di iscrizione al registro nazionale, inasprendo le sanzioni previste per l'esercizio abusivo della professione. Il ddl n. 993, presentato dalla senatrice Minasi (LSP) e incardinato il 12 giugno, si concentra sull'istituzione dell'albo, i requisiti per l'iscrizione e i corsi di aggiornamento formativo. Il 10 luglio il ddl n. 1035 è stato adottato come testo base della discussione. Il 28 novembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
Nella seduta del 3 dicembre il Presidente De Carlo ha comunicato che sono stati presentati 13 emendamenti, pubblicati in allegato al resoconto. L'esame prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 10 dicembre alle 16. - Avvio dell'esame in sede referente, in Commissioni riunite con l'8a,
del ddl n.
1318, legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023,
approvato dalla Camera dei deputati.
Il provvedimento, la cui adozione figura tra gli obiettivi PNRR da conseguire entro il 31 dicembre 2024, comprende alcune misure relative al settore autostradale, tra cui la previsione di un quadro normativo per le concessioni autostradali, affidate obbligatoriamente in seguito allo svolgimento di gare e che devono avere una durata non superiore ai 15 anni. L'articolo 26 reca una delega al Governo per il riordino delle norme sulla concessione di spazi pubblici di interesse culturale o paesaggistico a imprese di pubblico esercizio, al fine dell'installazione di strutture amovibili funzionali all'attività esercitata (cosiddetti dehors), mentre il Capo II reca disposizioni in materia di start-up, specificando i requisiti per la definizione di start-up innovativa e modificandone le discipline agevolative.
Nella seduta del 5 dicembre il relatore per la 9a Commissione, senatore Ancorotti (FdI), anche a nome del relatore per l'8a Potenti (LSP), ha illustrato il disegno di legge in titolo. Quindi il Presidente De Carlo (FdI), ricordando che il procedimento è già previsto nel calendario dei lavori dell'Assemblea martedì 10 dicembre, ha proposto di fissare alle 12 di lunedì 9 il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. Su richiesta del senatore Martella (PD), il suddetto termine è stato fissato alle 14 del 9 dicembre. L'esame prosegue nelle sedute delle Commissioni riunite convocate martedì 10 alle 14 e alle 18,30 e mercoledì 11 dicembre alle 9.
Nelle convocazioni di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:
- Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024)
495, proposta di regolamento su misure per il FEASR per
fornire assistenza supplementare per calamità naturali.
La proposta, presentata dalla Commissione europea il 23 ottobre, modifica il regolamento (UE) 2020/2220 per quanto riguarda misure specifiche a titolo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali. La proposta prevede, tra l'altro, un sostegno dell'importo massimo di 42.000 euro per beneficiario, destinato ad agricoltori, silvicoltori e PMI, con l'obiettivo di garantire la continuità delle loro attività economiche. Il 4 dicembre la 4a Commissione ha espresso un orientamento favorevole circa il rispetto dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità da parte della proposta di regolamento in esame. L'avvio dell'esame è previsto questa settimana, nella seduta convocata il 10 dicembre alle 16. - Audizione in Commissioni congiunte con la X Camera in merito al "Libro verde Made in Italy 2023" sulla politica industriale. Nella seduta convocata mercoledì 11 dicembre alle 13,30 è prevista l'audizione del ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.